Addio al jazzista Franco Cerri, «l'uomo in ammollo» di uno spot anni Settanta
Articolo Precedente
Articolo Successivo
«Purtroppo - aggiunge Dodi Battaglia - se ne è andato Franco Cerri, uno dei più grandi.
Incontrò poi Django Reinhardt, con cui suonò in trio, mentre nel 1950 dall’incontro con il sassofonista Flavio Ambrosetti nacque il primo Franco Cerri Quintet.
E dire che lui iniziò a studiare la chitarra da autodidatta, a 17 anni, quando il padre gliene regalò una.
Il rapporto professionale più longevo, quello con il pianista Enrico Intra, con il quale ha fondato a Milano la Civica Scuola di Jazz. (L'Arena)
Su altre testate
È morto all'età di 95 Franco Cerri, chitarrista jazz tra i più affermati diventato famoso al grande pubblico per la pubblcità di un detersivo in cui faceva "l'uomo in ammollo". A ricordarlo, tra gli altri, il figlio Nicolas che in un post su Facebook pubblica la foto di 3 chitarre e scrive: "Le sette note e le tre chitarre salutano con tanto affetto Franco Cerri, grande musicista e grande uomo (AGI - Agenzia Italia)
Aveva poi collaborato in più occasioni con Renato Sellani, grande pianista jazz senigalliese, scomparso nel 2014 a Milano dove era arrivato negli anni Cinquanta proprio invitato dal suo amico Cerri. Nel 1975 Cerri e Sellani avevano anche condotto assieme la trasmissione “Angeli e cornacchie”, tre puntate dirette dal noto regista televisivo Enzo Trapani (Senigallia Notizie)
In Italia nessun altro musicista può vantare una carriera altrettanto lunga e prestigiosa quanto quella di Cerri, considerato uno dei pilastri del jazz italiano. Gli ultimi concerti tenuti da Franco Cerri a Messina, nel 2013 all’Officina e nel 2014 al Sea Jazz Festival, resteranno indelebili nei ricordi di ognuno di noi, insieme alla sua bella umanità, soave e gentile, che ha fatto sempre di lui il “Gran Signore” del jazz (Tempo Stretto)
Nel 2015 registrò addirittura un disco con alcuni musicisti marchigiani, dal titolo “Franco Cerri in one, two, three Quartet”. A dare la notizia della scomparsa è stato il figlio Nicholas, in un post su Facebook: «Le sette note e le tre chitarre salutano con tanto affetto Franco Cerri, grande musicista e grande uomo. (Corriere Adriatico)
«Chitarrista jazz di fama internazionale, da Milano è entrato nelle case di milioni di italiani grazie alla sua straordinaria bravura e simpatia «Ci ha lasciato il grande Franco Cerri», ha scritto. (Corriere Milano)
Tempo di lettura < 1 minuto. MILANO – Il mondo del jazz è in lutto per la morte del grande chitarrista Franco Cerri, mancato a Milano a 95 anni. Ne dà conferma Enrico Intra, con cui aveva aperto la scuola ‘Musica oggi’ nel 1987. (Quotidiano del Sud)