Sito Inps in tilt: accesso difficile e "scambio di identità" fra utenti
Poi, smentito il click day, il fatto che le risorse non bastino per tutti coloro che hanno diritto alla richiesta ha comunque scatenato la corsa ad accaparrarsele.
Prima Tridico ha parlato di "click day", una sorta di chi arriva prima prende i soldi.
Il sito dell'Inps è andato completamente in tilt a causa dell'enorme quantità di richieste per l'indennità da 600 euro ai lavoratori autonomi che hanno dovuto interrompere l'attività a causa dell'emergenza coronavirus (L'Unione Sarda.it)
Ne parlano anche altri giornali
Questo il messaggio che si sono trovati di fronte i lavoratori autonomi che questa mattina hanno cercato di collegarsi al sito dell’Inps per richiedere il bonus da 600 previsto per il mese di marzo dal decreto legge Cura Italia. (Italia Oggi)
Partenza in salita per il bonus da 600 euro destinato ai lavoratori autonomi. Per il periodo in cui si percepisce l’indennità non è riconosciuto l’accredito di contribuzione figurativa, né il diritto all’assegno per il nucleo familiare. (il Fatto Nisseno)
Questo è ciò che è accaduto a un nostro lettore che ha filmato la schermata del suo computer: quando prova a navigare all'interno del suo profilo sul sito dell'Inps non legge i propri dati ma quelli di altri utenti. (La Repubblica)
Il bonus di 600 euro è riconosciuta alle partita Iva appartenenti a vari tipi di categorie, individuate dagli articoli 27, 28, 29, 30 e 38 del decreto Cura Italia: La richiesta per il bonus da 600 euro va inoltrata direttamente dal sito Inps, accedendo all’area autenticata del portale tramite le proprie credenziali. (idealista.it/news)
Al momento, il sito dell’Inps "è temporaneamente non disponibile": è quanto si legge aprendo il sito internet dell’Istituto di previdenza. Bonus di 600 euro, come richiederlo. Da oggi, mercoledì 1 aprile, è possibile inoltrare online le domande per ottenere l’indennità di 600 euro prevista dal decreto Cura Italia per i professionisti e i lavoratori autonomi. (Today)
Dopo un avvio regolare in piena notte, arrivano cento domande al secondo, la procedura si blocca e sugli schermi appaiono i dati di altri utenti. (Toscana Media News)