G20, intesa difficile. Anche card. Parolin in Brasile: non arrendiamoci alla guerra

G20, intesa difficile. Anche card. Parolin in Brasile: non arrendiamoci alla guerra Il cardinale segretario di Stato, il card. Pietro Parolin, è a Rio De Janeiro per partecipare, oggi e domani, ai lavori del G20 a nome di Papa Francesco che, ai leader presenti, ha inviato un messaggio. Servizio di Cristiana Caricato Questo contenuto non è disponibile per via delle tue preferenze sui cookie (TV2000)

La notizia riportata su altri giornali

Dopo il primo diniego, il presidente argentino ha deciso di firmare il documento, Con l'Argentina sale così a 82 il numero dei Paesi che hanno deciso di sottoscrivere il documento proposto dal presidente brasiliano Luiz Inacio Lula da Silva. (Secolo d'Italia)

Al via il 18 e 19 novembre il summit dei principali paesi ricchi e in via di sviluppo (LAPRESSE)

Lo ha detto il Presidente del Brasile Lula aprendo la prima sessione del vertice del G20 di Rio de Janeiro dedicata alla discussione dell'alleanza per la lotta contro la fame e la povertà. (Adnkronos)

Povertà, clima e governance globale: tre spine per il G20

Il Paese guidato dal presidente Javier Milei è stato l'unico, tra quelli partecipanti al summit brasiliano, a non aver sottoscritto l'alleanza globale contro la fame e la povertà, temi al centro del vertice internazionale al via proprio in queste ore. (il Giornale)

Nella ‘città meravigliosa’, ma anche “sintesi delle contraddizioni del mondo” (copyright Luis Inàcio Lula da Silva), il G20 dà disco verde all’Alleanza contro la fame e la povertà, iniziativa testardamente voluta dal presidente brasiliano, ‘bandiera’ del summit di Rio de Janeiro, per “porre fine a una vergogna dell’umanità”. (Adnkronos)

Dall’emergenza climatica alle guerre, fino alle crescenti disuguaglianze sociali, «il mondo sta peggio», ha dichiarato Lula aprendo ieri il 19mo vertice del G20, con cui oggi si concluderà la presidenza di turno del Brasile (poi toccherà al Sudafrica). (il manifesto)