Milano vieta il fumo all'aperto dal 1 gennaio 2025
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A partire dal 1 gennaio 2025, Milano introdurrà un divieto di fumo all'aperto, una misura che si inserisce nel più ampio Regolamento per la Qualità dell'Aria approvato dal Consiglio Comunale nel 2020. Questo provvedimento, che mira a migliorare la qualità dell'aria e a ridurre le emissioni di polveri sottili, interesserà tutte le aree pubbliche o ad uso pubblico all'aperto, inclusi i dehors e le vie cittadine. Tuttavia, sarà consentito fumare solo nelle aree isolate dove è possibile mantenere una distanza di almeno 10 metri dalle altre persone.
Il divieto, che rappresenta un ulteriore passo verso la sostenibilità ambientale della città, ha suscitato diverse reazioni. Carlo Monguzzi, storico esponente dei Verdi nella Giunta Sala, ha espresso il suo sostegno alla misura, pur criticando la mancanza di una campagna informativa adeguata nei quattro anni trascorsi dall'approvazione del regolamento. Secondo Monguzzi, sarebbe stato opportuno sensibilizzare maggiormente i cittadini sui benefici del divieto di fumo all'aperto.
Nonostante le critiche, il Comune di Milano ha deciso di procedere con l'implementazione del divieto, ritenendolo un passo necessario per tutelare la salute pubblica e il benessere dei cittadini. La misura, infatti, si inserisce nel più ampio Piano Aria e Clima del Comune, che prevede una serie di interventi volti a migliorare la qualità dell'aria e a ridurre l'inquinamento atmosferico.
Il divieto di fumo all'aperto a Milano rappresenta una delle tante iniziative messe in campo dall'amministrazione comunale per promuovere uno stile di vita più sano e sostenibile.
