Cambiamenti in vista per il bonus ristrutturazione. Taglio delle detrazioni in arrivo? Le novità

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StartupItalia ECONOMIA

Tanti i lavori per cui si può fare richiesta. Tra questi c'è l'installazione di ascensori e scale di sicurezza ma anche interventi per il risparmio energetico e di bonifica dall’amianto così come opere per evitare infortuni domestici e per l'eliminazione delle barriere architettoniche Salvo interventi in legge di Bilancio, dal 1° gennaio del prossimo anno scenderà il contributo fiscale riconosciuto a chi esegue lavori di manutenzione o restauro dal 50% al 36%. (StartupItalia)

La notizia riportata su altri giornali

Ma, a partire dal 2025, questo incentivo fiscale subirà una modifica significativa, anche a causa delle difficoltà economiche dello Stato nella copertura finanziaria, con l’abbassamento dell’aliquota al 36% e il limite massimo di spesa fissato a 48 mila euro. (Unione Monregalese)

Sono queste le coordinate dell’intervento che il Governo sta studiando per riformare l’ecobonus a partire. (NT+ Condominio)

Ma, soprattutto, ricerca di strumenti finanziari che possano andare a sostituire la cessione del credito e lo sconto in fattura, come i finanziamenti a tasso agevolato.Sono queste le coordinate dell’intervento che il Governo sta studiando per riformare l’ecobonus a partire... (NT+ Enti Locali & Edilizia)

La riforma, che dovrebbe entrare in vigore nel 2025, potrebbe prevedere una sola detrazione al 65%, applicabile esclusivamente agli interventi di efficientamento energetico. Il Governo starebbe valutando una profonda revisione dei bonus edilizi, puntando su una pianificazione triennale e su una semplificazione del sistema delle detrazioni. (Immobiliare.it)