Le vendite di spumante italiano raggiungono un nuovo record per il Capodanno 2024
Facebook WhatsApp Twitter Le festività di fine anno si confermano un periodo d’oro per il settore degli spumanti italiani, con oltre 100 milioni di bottiglie vendute fino a ora. Un’affermazione ancora più rilevante considerando che questi vini frizzanti rappresentano l’83% delle scelte per il brindisi di Capodanno, toccando tavole di famiglie e ristoranti in tutta Italia. I dati forniti da Coldiretti, analizzati in collaborazione con Ismea-Ui e Ixè, rivelano che questo picco di consumo segna un incremento del 2% rispetto all’anno passato, mentre le vendite di champagne fanno un passo indietro registrando un calo dell’8%. (Gaeta.it)
La notizia riportata su altre testate
Le feste tra il 2024 e il nuovo anno hanno ulteriormente rilanciato il fascino del bere brioso, specialmente quello dei vini elaborati in Trentino. Spumanti con il rafforzativo della DOC legata alla parola Trento, un legame ancora più solido se la cantina aderisce all’Istituto di Tutela Trentodoc. (il Dolomiti)
Ad affermarlo è Coldiretti Puglia, in occasione della notte di San Silvestro che rappresenta tradizionalmente il picco del consumo di vino frizzante in Italia, in aumento del 2% rispetto allo scorso anno, mentre lo champagne cala dell’8%. (BitontoLive)
Tutto pronto per la notte di San Silvestro, ma con cosa conviene brindare al nuovo anno? La tradizione vitivinicola nazionale offre molte alternative di qualità, da padrona il Franciacorta la bollicina che rientra tra gli spumanti italiani più famosi anche all’estero ma non mancano le opportunità offerte dalle produzioni lucane e pugliesi (Ufficio Stampa Basilicata)
Ai 300 milioni di bottiglie che restano in Italia dobbiamo sommare il peso di Champagne (di cui ne beviamo quasi 10 milioni di bottiglie: siamo il quinto mercato al mondo per volume e quarto per fatturato) e Cremant de Bourgogne e, in misura molto minore anche se sempre meno trascurabile, bollicine inglesi, sudafricane e slovene. (Gambero Rosso)
Secondo un'analisi condotta da Coldiretti, basata su dati Ismea-Uiv e Ixè, il consumo di spumante ha segnato un incremento significativo, consolidando la sua posizione di leader indiscusso nelle tavole italiane, dalle case private ai ristoranti, passando per gli agriturismi. (QuiFinanza)
PUBBLICITÀ Il prosecco italiano resta in cima alle esportazioni di vino spumante dell'Unione europea (Euronews Italiano)