Italia nel Maltempo, scatta l'Allerta meteo per Venerdì 18 Ottobre. Tante Regioni coinvolte

Allerta arancione della Protezione Civile per Venerdì 18 Ottobre Una forte ondata di maltempo alluvionale sta colpendo l'Italia. Le intense piogge hanno già causato esondazioni, criticità idrogeologiche e numerosi disagi. Il maltempo non concederà tregua nemmeno nei prossimi giorni. Al contrario, si prevede l'approfondimento di un ciclone Mediterraneo e un'ulteriore aggravarsi delle precipitazioni. (iLMeteo.it)

Ne parlano anche altri media

Proseguirà anche per tutta la giornata di venerdì 18 ottobre l’allerta meteo per temporali in provincia di Ferrara emanata dalla Protezione civile regionale, alla quale si aggiunge l’allerta anche per la piena del Po. (Estense.com)

Per la giornata di Venerdì 18 ottobre 2024, la Protezione Civile ha emesso un’importante allerta meteo che coinvolge diverse regioni italiane. Questa allerta riguarda vari rischi, tra cui quello idraulico, idrogeologico e temporali, con differenti livelli di criticità, classificati in arancione e giallo. (Tempo Italia)

C’è una nuova allerta arancione per venerdì 18 ottobre. La Protezione Civile ha diramato un avviso che riguarda possibili piene dei fiumi e dei corsi d’acqua minori in tutta l’Emilia-Romagna occidentale, compreso l’intero territorio della provincia di Piacenza. (piacenzasera.it)

Allerta meteo prolungata: rischio idrogeologico nel Piacentino per piene e frane

Strade allagate in Appennino per un nubifragio che ha colpito in particolare Porretta e portato a disagi nella circolazione lungo la Porrettana. E per la giornata di venerdì 18 ottobre c’è una nuova allerta arancione per le piene dei fiumi a Piacenza, Parma, Reggio e Modena. (La Repubblica)

Piogge e temporali: il duplice passaggio prima della perturbazione n. Il Dipartimento della Protezione Civile ha diramato anche per la giornata di venerdì 18 ottobre 2024, un duplice stato di allerta meteo. (METEO.IT)

La Protezione civile dell’Emilia-Romagna ha diramato una nuova allerta meteo, estendendo di fatto, quella emanata martedì scorso fino alla mezzanotte di sabato 19 ottobre. (Libertà)