E’ morto Antonio D’Amico, per 15 anni fu il compagno di Gianni Versace
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' DI LETTURA Antonio D’amico è stato lo storico compagno di Gianni Versace, era con lui il giorno in cui lo stilista venne assassinato con due colpi di pistola sparati da Andrew Cunanan sugli scalini della loro abitazione a Miami Beach. D’Amico è morto la scorsa notte a soli 63 anni per un cancro alla gola. A rivelare le cause del decesso è stato il direttore di Novella 2000, Roberto Alessi. “Ho telefonato a D’Amico poco tempo fa per chiedergli una foto di Gianni, la sua voce era strana e ho capito che qualcosa non andava” ha spiegato. (Perizona)
La notizia riportata su altri giornali
In questo periodo – dice chi gli era vicino – ha sempre dato a tutti un esempio di forza e coraggio. Antonio D’Amico un anno fa aveva inaugurato la sua nuova linea di abiti sartoriali, Principe di Ragada. (Qui Mesagne)
Muru è stato per anni comandante delle stazioni di Fiuggi e Trevi nel Lazi e lascia in quanti lo conoscevano un ricordo indelebile. È morto l’ufficiale Antonio Muru. (Frosinone News)
Antonio D'Amico un anno fa aveva inaugurato la sua nuova linea di abiti sartoriali, Principe di Ragada. La malattia «In questo periodo - dice chi gli era vicino - ha sempre dato a tutti un esempio di forza e coraggio». (quotidianodipuglia.it)
A dare la notizia stamani il suo manager e amico Rody Mirri. È morto nella notte Antonio D'Amico, stilista ed ex compagno di Gianni Versace. (quotidianodipuglia.it)
Altri sei poliziotti e un civile sono stati portati d’urgenza in un vicino ospedale con ferite. L’Indonesia combatte i militanti radicali da quando gli attacchi sull’isola turistica di Bali nel 2002 hanno ucciso 202 persone, per lo più turisti stranieri (LaPresse)
Antonio D'Amico, viveva a Manerba del Garda Classe 1959, da anni combatteva contro una malattia. Di origini pugliesi, viveva a Manerba dal 2002 dove aveva gestito un ristorante. Dopo la chiusura dell’attività si era dedicato alla moda e l’anno scorso aveva inaugurato la sua nuova linea di abiti sartoriali “Principe di Ragada”. (Prima Brescia)
