Banda dei dossier, il detective arrestato al gip: ‘Temo per la mia incolumità’. Un poliziotto ammette: ‘Facevo accessi abusivi per Gallo’
“Temo per l’incolumità mia e della mia famiglia, mi passavano i dati e io facevo i report, eseguivo”. Si è espresso con questi toni Massimiliano Camponovo, il detective privato finito agli arresti domiciliari mell’inchiesta della procura di Milano. Davanti al gip Fabrizio Filice, Camponovo si è avvalso della facoltà di non rispondere, ma ha fatto alcune dichiarazioni spontanee. “Sono preoccupato – ha detto – avevo percepito che dietro a questo sistema c’era qualcosa di oscuro“. (Il Fatto Quotidiano)
Ne parlano anche altre testate
Chi sono gli 'spioni' dietro il caso dossieraggio che ha coinvolto politici, imprenditori, aziende (La Stampa)
È quanto si legge in una maxi-informativa dei carabinieri di Varese che hanno svolto gli accertamenti confluiti sul tavolo del pubblico ministero Francesco De Tommasi e sono sfociati nei quattro arresti e nelle due interdittive firmate dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Milano (Il Fatto Quotidiano)
Anche Nunzio Samuele Calamucci, l’hacker del gruppo, non ha risposto al giudice, ma ha fornito dichiarazioni in un documento scritto. “Sono un servitore dello Stato, parlerò ai pm per dimostrare la mia innocenza”: queste le dichiarazioni spontanee rese stamattina dall’ex super poliziotto Carmine Gallo, interrogato dal gip di Milano Fabrizio Filice. (il Giornale)
Irrompe nel settore ortofrutticolo l’inchiesta sulle “cyber spie” guidate dall’ex super poliziotto Carmine Gallo, braccio operativo di Enrico Pazzali, titolare di Equalize, società di investigazione perno di una attività di dossieraggio su larga scala ai danni di istituzioni e imprenditori: Giuseppe Battagliola (foto nel riquadro), già presidente del CDA de La Linea Verde e oggi al vertice di Kilometro Verde, big player del vertical farming con sede nel bresciano, è tra gli indagati – insieme al suo avvocato Giovanni Orlandi – nella maxi inchiesta coordinata dalla Direzione distrettuale antimafia di Milano per dossieraggio e spionaggio. (Corriere Ortofrutticolo)
"E' la vita". La difesa ha fatto sapere che Gallo rispondera' alle domande dei pm dopo aver letto tutti gli atti: "Ha detto di essere un servitore dello Stato? Assolutamente si', visto che lo e' stato per 41 anni", ha detto l'avvocato Antonella Augimeri. (Tiscali Notizie)
Lo scandalo dei dati sottratti allo Sdi segnala, secondo gli esperti, una grave vulnerabilità da parte dell'ACN (StartupItalia)