Georgescu non potrà candidarsi alle presidenziali in Romania: la Corte costituzionale boccia il ricorso

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
EuropaToday ESTERI

Niente da fare per Calin Georgescu: la Corte costituzionale dalle Romania ha bocciato il ricorso presentato dall'esponente di estrema destra contro la decisione dell'Ufficio elettorale centrale (Bec) di respingere la sua candidatura alle elezioni presidenziali di maggio per presunte ingerenze russe nel voto. Il politico rumeno, in testa ai sondaggi d'opinione con il 40 per cento delle preferenze, è indagato tra le altre cose per false dichiarazioni finanziarie e istigazione ad azioni contro l'ordine costituzionale. (EuropaToday)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Ana Maria ci fa questo appunto con un sorriso mentre discute con altre colleghe a un tavolino all’aperto dietro piazza della Vittoria, luogo iconico delle proteste a Bucarest, davanti al palazzo del governo. (Corriere della Sera)

Ma arrivò primo anche in un sondaggio, parallelo, sul governante che più aveva fatto del bene. Perché i rumeni sono il popolo campione mondiale di fatalismo, diceva Emil Cioran, e desiderano sempre il caos pur avendone allo stesso tempo paura. (Corriere della Sera)