I dubbi della Juventus su Skriniar
'è anche Milan Skriniar, considerando la sua situazione precaria al Paris Saint Germain e la volontà di lasciare il club parigino per trovare più spazio. Skriniar-Juventus: i dubbi del club Quella di Skriniar sarebbe un'operazione non semplice (qui i dettagli) per l' (ilBianconero)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Il difensore centrale slovacco Milan Skriniar è pronto a tornare in Serie A nella prossima finestra di mercato di gennaio. Voci di corridoio lo hanno messo al primo posto tra gli obiettivi di mercato della Juventus, falcidiata dagli infortuni di Bremer e Cabal in difesa. (AreaNapoli.it)
La Juventus si trova a fronteggiare un altro grave problema in difesa: l’infortunio al crociato anteriore del ginocchio sinistro di Juan Cabal, occorso durante il primo allenamento con la nazionale colombiana in Argentina. (Minuti Di Recupero)
L'infortunio di Bremer costringe la Juventus a tornare sul mercato per mettere a disposizione di Thiago Motta almeno un nuovo difensore centrale. Il brasiliano ex Torino si è fatto male sul campo del Lipsia lo scorso 2 ottobre e la settimana successiva alla trasferta in Germania è stato operato in Francia a Lione al legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro, con tempi di recupero stimati in almeno 6 mesi. (Calciomercato.com)
Quello della sosta per le Nazionali è uno di quei periodi che preoccupa di più i club di Serie A e non solo. (Rompipallone – News sul calcio nazionale e internazionale)
Dopo la pausa per le Nazionali, si tornerà in campo con Milan-Juventus. La squadra di Paulo Fonseca, che conta di recuperare Matteo Gabbia per la retroguardia, affronterà i bianconeri un po’ incerottati in difesa. (MilanLive.it)
E anche se è troppo presto per evocare un qualsiasi scenario concreto di transazione, è normale che un giocatore come Milan Skriniar, ai margini al Psg che gli paga un ingaggio da top player, non sia indifferente all’interesse di un grande club come la Juventus, che deve a sua volta risolvere l’emergenza in difesa facendo i conti con inevitabili limiti di budget. (La Gazzetta dello Sport)