Borsa chiusura 11 settembre: l’inflazione Usa porta ad escludere maxi tagli tassi Fed mandando in rosso i listini azionari
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L’andamento leggermente in rialzo dell’inflazione Usa esclude un taglio dello 0,50% dei tassi Fed a settembre mentre domani un nuovo piccolo taglio è atteso dalla Bce L’andamento dell’inflazione negli Stati Uniti delude i mercati che, dopo i dati sui prezzi al consumo di agosto, hanno cominciato a perdere terreno. Forse perché l’andamento dei prezzi non è risultato così significativo come sperato, forse perché non è chiaro cosa farà la Fed (taglierà? taglierà solo lo 0,25%?), fatto sta che l’azionario ha perso terreno e domani ci sarà la prova del nove con i prezzi Usa alla produzione. (FIRSTonline)
La notizia riportata su altre testate
La struttura di medio periodo resta connotata positivamente, mentre segnali di contrazione emergono per l'impostazione di breve periodo costretta a confrontarsi con la resistenza individuata a quota 33.872. (LA STAMPA Finanza)
Positive Madrid (+0,7%), Francoforte (+0,4%), Parigi (+0,2%), Milano (+0,1%) e Londra (+0,08%). Salgono le banche (+0,5%) con il focus su Unicredit (+0,3%) che ora detiene una quota del 9% di Commerzbank (+18,7%). (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Borse Europa iniziano con il piede giusto aspettando i dati sull’inflazione Usa Le principali borse europee aprono mediamente sopra la parità, all’indomani del confronto Trump-Harris e prima dei dati sull’inflazione Usa. (Borse.it)
Questo dato potrebbe influenzare le aspettative sui futuri movimenti dei tassi d'interesse, con gli investitori che anticipano una riduzione di 25 punti base al meeting della Fed del 18 settembre. Le borse europee aprono in lieve rialzo, in attesa del dato sull'inflazione Usa di agosto. (QuiFinanza)
Avvio in cauto rialzo per le Borse europee, dopo il primo dibattito tra Kamala Harris e Donald Trump, che ha visto la candidata democratica incalzare lo sfidante repubblicano e guadagnare credito nei sondaggi. (Tuttosport)
Le Borse europee chiudono in ordine sparso in vista della riunione di domani della Bce sulla politica monetaria. Sui mercati torna l'incertezza dopo l'inflazione americana in calo ma con gli investitori che si soffermano sull'indice core che è risultato più alto delle attese. (l'Adige)