Venezia, la visita del presidente Mattarella: cronaca di una giornata di festa
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Da Piazza Venezia a Venezia. Il 4 novembre del Presidente della Repubblica comincia a Roma, all'Altare della Patria, con la deposizione di una corona d'alloro sul monumento al Milite Ignoto, simbolo dei caduti e dei dispersi italiani nella Guerra. Poi l'arrivo in laguna, in Piazza San Marco, dove il Capo dello Stato ha scelto di proseguire la celebrazione principale della festa dell'Unità nazionale e delle Forze Armate. (TGR Veneto)
Se ne è parlato anche su altri media
La squadriglia è arrivata nel cielo sopra Venezia mentre il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, in compagnia del ministro Guido Crosetto, si apprestava a lasciare la piazza, dove poco prima erano atterrati un gruppo di paracadutisti dell'esercito con le bandiere delle varie forze armate. (Tiscali Notizie)
Le celebrazioni hanno preso il via con la messa celebrata da don Salvatore Masia nella chiesa della Beata Vergine della Consolata. (SARdies.it)
In piazza Duomo la cerimonia ufficiale, organizzata da Prefettura, Comune e Provincia, ha visto lo schieramento delle rappresentanze delle Forze armate e dei corpi armati dello Stato, delle bandiere e dei labari delle associazioni combattentistiche e d’Arma. (La Repubblica)
Il Giorno dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate, Mattarella: "Paese unito e portatore di pace". Il 4 novembre si ricorda la fine della Prima Guerra Mondiale e l'armistizio che portò al recupero dei territori di Trento e Trieste. (La7)
Alla presenza delle massime autorità della provincia, l’evento è iniziato con l’Alzabandiera sulle note dell’Inno nazionale eseguito dalla Banda Giuseppe Cotti di Asti, cui ha fatto seguito la resa degli Onori ai Caduti di tutte le guerre, con la deposizione di una corona d’alloro. (La Stampa)
Come avvenne la scelta della salma destinata a rappresentare il sacrificio di seicentomila italiani durante la prima guerra mondiale (AGI - Agenzia Italia)