Caso ultras, Beretta collabora: "Vi raconto la Curva Nord e Boiocchi"
Caso ultras, Beretta collabora: "Vi raconto la Curva Nord e Boiocchi" Si torna a parlare del caso ultras e degli affari della Curva Nord. Secondo le indiscrezioni del Fatto Quotidiano, l'ex capo ultrà della Curva Nord nerazzurra Andrea Beretta avrebbe deciso di pentirsi. Si farebbe strada quindi la scelta di collaborare con la giustizia che, secondo il quotidiano "è arrivata dopo un lungo incontro nel carcere di San Vittore con presenti il pm Paolo Storari, l’aggiunto Alessandra Dolci e i vertici della squadra Mobile e dopo settimane di pensieri contrastanti da parte di Beretta. (L'Interista)
Ne parlano anche altre testate
– Il capo ultrà dell'Inter Andrea Beretta, arrestato lo scorso 4 settembre per l'omicidio di Antonio Bellocco, rampollo del clan di 'ndrangheta di Rosarno e compagno di tifoseria nella curva Nord, ha iniziato a collaborare con la giustizia. (IL GIORNO)
«Sta in un carcere in centro Italia famoso per essere quello dove spediscono i collaboratori di giustizia», ci dice una fonte penitenziaria. (il Giornale)
Andrea Beretta, capo ultrà della (ex) Curva Nord interista e killer del rampollo di ‘ndrangheta Antonio Bellocco a inizio settembre, ha deciso di collaborare con la giustizia. Un «pentimento» che può aprire adesso un ulteriore e forse decisivo squarcio sugli affari criminali nel mondo ultrà di Inter e Milan e soprattutto sul delitto dello «zio» Vittorio Boiocchi, ex capo ultrà nerazzurro ucciso a colpi di pistola due anni fa sotto casa in via Fratelli Zanzottera. (Corriere Milano)
L’ex capo della Curva Nord dell’Inter ha rotto gli indugi e ha deciso di collaborare con la giustizia e di svelare tutto quello che sa sulle dinamiche criminali che per anni hanno contaminato il secondo anello verde di San Siro. (IL GIORNO)
Ve; nel programma di protezione riservato a chi decide di cooperare con i pm. L'ex ultras &egra (ilBianconero)
Il capo ultras dell’Inter Andrea Beretta ha deciso di pentirsi, di collaborare con la giustizia e dunque entrerà nel programma di protezione. Contemporaneamente e in modo del tutto corretto e coerente Mirko Perlino, il suo storico legale, venerdì ha rimesso il mandato. (Il Fatto Quotidiano)