Alluvioni, anche a Bari il pericolo è dietro l’angolo. I geologi: «Bisogna ricalcolare il rischio»

Se qualcuno pensa che la tragedia di Valencia devastata dall'alluvione qui a Bari non sia possibile, sbaglia. A dirlo è la storia, e una sorta di allarme rosso rilanciato anche da Antonello Fiore, presidente nazionale della Società Italiana di Geologia Ambientale. «Bari dal 1900 ad oggi ha subito quattro grandi alluvioni – spiega Fiore -: nel febbraio 1905, nel settembre 1915, nel novembre 1926 e l'ultima del 22-23 ottobre 2005, quella che allagò Cava di maso a Carbonara e provocò 6 morti tra Bari e la provincia. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Se ne è parlato anche su altri giornali

"La Serie A non è contenta, tanto che nessuno ha approvato il piano di Gravina: otto hanno votano contrario, 12 astensione. Le società si riuniranno il 22 novembre per valutare se impugnare il regolamento assembleare e procedere a un braccio di ferro a colpi di carte bollate. (CalcioNapoli1926.it)

L'ultimo siluro è indirizzato alla proposta di legge di Tommaso Foti (Forza Italia), in calendario per la fine di novembre, che prevede di alleggerire le responsabilità amministrative per i sindaci. Non è la prima volta che Guido Carlino, presidente della Corte dei Conti, tuona contro le iniziative del governo Meloni e della maggioranza parlamentare che lo sostiene. (QuiFinanza)

Le autorità locali spagnole hanno emesso un'allerta rossa a causa delle piogge torrenziali degli ultimi giorni e hanno chiesto di "evitare i viaggi non strettamente necessari" Le inondazioni che hanno colpito la Spagna negli scorsi giorni hanno avuto conseguenze drammatiche. (Euronews Italiano)

La Dana si abbatte su Barcellona. Valencia, ora è allarme sanitario

A quasi una settimana dall’alluvione di Valencia, la politica spagnola non sta dando il meglio di sé. E mentre la tempesta – quella che i metereologi spagnoli chiamano Dana – sembra lasciare finalmente la penisola iberica, le ultime immagini che fanno il giro del mondo sono quelle delle folle indignate che lanciano fango contro tutte le autorità spagnole: Stato, monarchia, autonomia locale. (il manifesto)

Sono stati interrotti i collegamenti ferroviari regionali dal gestore delle infrastrutture Renfe e forti precipitazioni delle ultime ore su Barcellona hanno provocato la cancellazione di almeno 70 voli e la deviazione di altri 18 con arrivo previsto nella città catalana. (L'Unione Sarda.it)

Ben altra storia rispetto a una settimana fa quando in alcune zone l’allarme è stato dato alle 20.30, quando la gente aveva già le case allagate. Di buon mattino l’avviso che Dana si stava spostando più a nord di Valencia, nella provincia di Barcellona. (Corriere della Sera)