Le foto dei festeggiamenti di Michele de Pascale dopo la vittoria alle elezioni regionali

Festa e abbracci per Michele de Pascale, neogovernatore dell'Emilia-Romagna dopo la larga vittoria su Elena Ugolini, candidata del centrodestra. Con de Pascale a Bologna hanno festeggiato i dirigenti del pd locale e nazionale, presente anche Elly Schlein (corrieredibologna.corriere.it)

La notizia riportata su altri giornali

All’interno gli anziani giocano a carte, nel cortile alle 15.01 si presentano alcuni membri dello staff del neopresidente Michele De Pascale: gli exit poll non lasciano spazio alla suspence, la vittoria è larghissima, tra il 53 il 57%, la candidata civica delle destre Elena Ugolini è intorno al 40%. (il manifesto)

Stefania Proietti, sindaca di Assisi e candidata per il centrosinistra, è la nuova presidente dell'Umbria. La certezza arriva verso sera, quando diventano chiari i risultati di uno scrutinio che inizialmente restituivano un quadro molto incerto. (L'HuffPost)

Sono 5 le liste a sostegno di de Pascale, 4 a sostegno di Ugolini e una per Serra e Teodori. Quattro i candidati: Michele de Pascale, nato a Cesena il 20 gennaio 1985; Elena Ugolini nata a Rimini il 9 giugno del 1959; Luca Teodori nato a Baden (Svizzera) il 10 novembre 1968; Federico Serra nato a Trento il 18 maggio del 1991. (FerraraToday)

De Pascale astro nascente Pd

Bersani, Bonaccini, Schlein, De Pascale: se tre indizi fanno una prova, statene certi che anche il fresco vincitore delle elezioni in Emilia Romagna prima o poi, forse più prima che poi, proverà a prendersi il Pd forte del consenso toccato nella regione più rossa d'Italia. (Secolo d'Italia)

Il riferimento è ai disastri ambientali che nell’ultimo anno hanno colpito più volte il territorio della Regione. “Alla prossima alluvione se lo ricorderanno“. (Il Fatto Quotidiano)

Il campo largo esce vittorioso anche se al suo interno bisognerà verificare cosa succederà dopo la tregua elettorale e dopo lo svolgimento dell'assise dei 5stelle. Il Pd fa il pieno in Emilia-Romagna a scapito dei suoi alleati, FdI crolla in Umbria, in entrambe le regioni il M5s esce con le ossa rotte, bene Avs, stabili Fi e Lega. (Italia Oggi)