Energia, dalle rinnovabili al gas: la situazione in Italia
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Le famiglie italiane hanno consumato 49.315 ktep di energia nel 2023, il 4,3% in meno rispetto al 2022, con una spesa complessiva di 101,6 miliardi di euro (-4,2%). Il 55,8% dell’energia usata è per usi domestici e il restante 44,2% per trasporto privato. L’uso domestico ha registrato una riduzione dell’8% rispetto all’anno precedente ed è stato soddisfatto prevalentemente con gas naturale, biomasse ed energia elettrica (Sky Tg24 )
Ne parlano anche altri giornali
Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica ha pubblicato la Relazione Annuale sulla Situazione energetica nazionale 2024, con dati riferiti al 2023, presentata a Roma, nella sede del Gestore dei Servizi Energetici, dal Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Gilberto Pichetto. (Build News)
Nel 2023 in Italia la spesa energetica della famiglia tipo ammonta a circa 4mila euro (con una diminuzione di circa mille euro rispetto al 2022, pari al -20%) ed è riconducibile per il 46% all’acquisto di carburanti (incremento spesa di 15 euro), per il 33% alla bolletta per il gas (riduzione di 576 euro) e per il 22% alla bolletta elettrica (riduzione di 445 euro). (Il Sole 24 ORE)
L'Italia continua a fare passi avanti verso una minore dipendenza dagli approvvigionamenti energetici esteri, concentrandosi sempre di più sullo sviluppo delle fonti rinnovabili, in un contesto di contrazione dei consumi energetici da parte delle famiglie italiane. (QuiFinanza)
Si parla di circa 4mila euro, nel 2023, per i consumi energetici. Una cifra ben più bassa del 2022, anno dei forti rincari di luce e gas. (Fanpage.it)
Nel 2023, la spesa energetica per le famiglie italiane ha registrato un calo significativo, portando il costo medio a circa 4.000 euro, con una riduzione di circa 1.000 euro rispetto all’anno precedente. (Gaeta.it)
Tutti questi elementi incidono sui livelli di consumo e, di conseguenza, sulle tasche. Come riporta Il Sole, confrontando la spesa annuale di rifornimento del 2023 con quella del 2022 emerge una riduzione della spesa da metano ed elettricità da ricarica domestica: questo grazie alla riduzione dei costi della materia prima. (Sky Tg24 )