Trump e Musk, ovvero l’avvento dell’autoritarismo efficiente?
Non c’è alcun dubbio, Elon Musk in queste elezioni è stato un fattore determinante per la messa a disposizione della campagna di Trump del suo denaro (è l’uomo più ricco del mondo), della sua piattaforma social, del suo attivismo persino fisico sui palchi della campagna elettorale. Trump il cui ego è da taglia XXXL, l’ha voluto spesso con sé e al momento della prima dichiarazione da neo presidente l’ha definito “Un genio da proteggere”. (Vita)
Ne parlano anche altre fonti
Elon Musk partecipa al party di Trump: sulle spalle il figlio 00:11 (La Stampa)
A scriverlo è 'Nbc News' in un ritratto del Ceo di Tesla nel quale viene sottolineato che Musk «e il suo impero imprenditoriale potrebbero raccogliere enormi frutti» da un ritorno dell'ex presidente Usa alla Casa Bianca. (ilgazzettino.it)
È il giorno delle elezioni presidenziali statunitensi: il Paese è chiamato a votare oggi, martedì 5 novembre. Usa 2024, quali star si schierano con Trump e quali con Kamala Harris (Sky Tg24 )
Dopo le vittorie in Georgia, North Carolina e Pennsylvania, a Trump basta pochissimo per aggiudicarsi i 270 grandi elettori che servono. Il tycoon è in vantaggio in tutti gli Stati chiave, sintomo di una vittoria schiacciante, con l'ufficialità del suo ritorno alla Casa Bianca che potrebbe arrivare a breve. (Il Giornale d'Italia)
Elon Musk è da tempo l'uomo più ricco del mondo. Da oggi è anche una delle persone più vicine a Donald Trump, il nuovo presidente degli Stati Uniti. (Fanpage.it)
Donald Trump vince le elezioni americane e torna presidente degli Stati Uniti. Il boss di X, Space X e Tesla ora raccoglierà i frutti della sua scommessa e per questo "potrebbe essere il più grande vincitore di un secondo mandato di Trump" alla Casa Bianca, come evidenzia Nbc News. (Tiscali Notizie)