Rottamazione ter e saldo e stralcio, dal 15 dicembre pignoramenti e conti correnti a rischio

Quotidiano di Ragusa ECONOMIA

Ora, considerata la tolleranza dell’Erario di cinque giorni, la scadenza reale è fissata al 14 dicembre

Si tratta di una delle conseguenze della ripartenza delle normali scadenze della Pace fiscale.

Per la pace fiscale c’è tempo fino al 14 dicembre 2021 ovvero il giorno in cui finisce la tregua fiscale dovuta alla pandemia da coronavirus.

Dal 15 dicembre, infatti, torna l’incubo dei pignoramenti e spunta anche l’ipotesi del pignoramento dei soldi sul conto corrente. (Quotidiano di Ragusa)

Ne parlano anche altri giornali

Ultimi giorni fino al 14 dicembre per corrispondere le rate 2020 e 2021 di rottamazione-ter e saldo e stralcio sospese durante la pandemia. Il comma 14-bis prevede che nei casi di tardivo versamento delle rate non superiore a cinque giorni, l'effetto di inefficacia della definizione non si produce e non sono dovuti interessi. (Italia Oggi)

Insomma, una proroga ancora non ufficiale e sulla quale pesa poi l’ipotesi di un ulteriore rinvio lungo in Legge di Bilancio 2022 Nella Legge di Bilancio 2022 potrebbe trovare spazio l’ipotesi di una proroga lunga della scadenza per i versamenti relativi alla rottamazione ter e al saldo e stralcio delle cartelle. (Informazione Fiscale)

Rottamazione, Saldo e stralcio: mini-proroga al 14 dicembre dei termini per il pagamento della definizione agevolata (pace fiscale). (PMI.it)

Per le cartelle notificate dal 1 settembre al 31 dicembre di quest’anno il termine per il pagamento viene esteso a 180 giorni (era previsto a 150). Durante l’iter in Senato non è arrivato l’intervento – chiesto da più parti – sulla nuova disciplina del Patent box. (Livesicilia.it)