Lidi, due gestori di Bagni picchiati da turisti

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La Nuova Ferrara INTERNO

Lidi Uno al pronto soccorso, colto da un malore nel corso di una lite per il pagamento di una settimana di noleggio di un ombrellone. Un altro addirittura colpito con una testata al volto che gli ha provocato la frattura scomposta del setto nasale per aver chiuso un ombrellone e chiesto di spostarlo. Protagonisti delle due disavventure avvenute a breve distanza l’una dall’altra sono stati rispettivamente i titolari del bagno Astor di Porto Garibaldi e del Bagno Capri di Lido Estensi. (La Nuova Ferrara)

La notizia riportata su altre testate

Pier Paolo Carli, titolare del bagno Astor di Porto Garibaldi, nonché consigliere comunale della Lega e presidente del Consiglio comunale di Comacchio, ha raccontato al Resto del Carlino di Ferrara che una turista gli ha messo le mani al collo, rifiutandosi di pagare ombrellone e lettino, dicendogli "la spiaggia non è vostra". (Gazzetta di Parma)

– "Volevamo pagare, ma non in contanti. All’origine del battibecco, questa la versione dei turisti, non ci sarebbe il nodo delle concessioni balneari ma le modalità di pagamento di ombrellone e lettini. (il Resto del Carlino)

Testata e pugno in faccia, sul ring un turista di 50 anni. Comacchio (Ferrara), 1 settembre 2024 – Pier Paolo Carli, presidente del consiglio comunale e titolare dell’Astor (Porto Garibaldi), aggredito da una turista che gli ha messo le mani al collo. (il Resto del Carlino)

"Vogliamo esprimere la nostra piena solidarietà agli operatori balneari che hanno subito aggressioni nei giorni scorsi", è l’intervento del presidente provinciale di Confcommercio Ferrara Marco Amelio, del presidente provinciale Fipe Matteo Musacci e del direttore generale Davide Urban – in particolare siamo vicini alla famiglia Carli, a Giuseppe nostro storico presidente del Sib (Sindacato Italiano Balneari - Fipe Confcommercio) a Porto Garibaldi ed al figlio Pierpaolo. (il Resto del Carlino)

I fatti, riportati dal Resto del Carlino, sono avvenuti nei lidi di Comacchio, in provincia di Ferrara. Il clima di odio contro i balneari ha portato a due gravissime aggressioni contro due concessionari, da parte di tre turisti. (Mondo Balneare)

Liguria. "Esprimiamo solidarietà ai colleghi che, nelle ultime settimane, hanno subito attacchi verbali e fisici da parte di persone che pretendono di usufruire dei servizi balneari senza pagare". Lo affermano Antonio Capacchione, presidente del Sindacato Italiano Balneari aderente a FIPE/Confcommercio e Maurizio Rustignoli, presidente di FIBA/Confesercenti. (IVG.it)