Allarme banche, più di 800 filiali chiuse nel 2023: i cittadini temono conseguenze devastanti

Articolo Precedente

next
Articolo Successivo

next
InformazioneOggi.it ECONOMIA

È un periodo nefasto per le filiali bancarie fisiche. Molte rischiano la chiusura, con enormi disagi per i correntisti. Nei prossimi anni, in Italia ci saranno meno filiali bancarie fisiche. Solo nel 2023 ne sono state chiuse ben 823, lasciando 3.300 Comuni sprovvisti di tale servizio, per un totale di 4 milioni e 373 mila persone costrette a spostarsi altrove per effettuare le principali operazioni legate al proprio conto. (InformazioneOggi.it)

Su altre testate

COLLEFERRO – Auguri e felicitazioni per la bella e brava Natalia Maroncelli che proprio ieri, 15 Febbraio, ha conseguito il Diploma Accademico di Secondo Livello in Media Art, all’Accademia di Belle Arti di Frosinone. (Cronache Cittadine)

Non si arresta, anzi accelera la desertificazione bancaria. Sono 3.300 i comuni italiani rimasti senza filiali. I dati dell'Osservatorio della Fondazione Fiba di First Cisl certificano un fenomeno che, anno dopo anno, avanza senza appello. (Il Mattino di Padova)

Il digitale, con le abitudini di acquisto di beni e servizi da remoto che si consolidano, sta progressivamente svuotando gli spazi fisici, cambiando l'aspetto di città e paesi. Le filiali delle banche che chiudono, le edicole che spariscono e i negozi più piccoli che faticano a resistere, dall'altra. (Adnkronos)

E’ quanto sottoscritto mercoledì 14 febbraio, presso la sala Pagliacci del Palazzo della Provincia di Perugia, da Michele Toniaccini, presidente di Anci Umbria, Manuela Taglia, vicepresidente di Federsanità Anci Umbria, Ferdinando Valloni, presidente di Aipd (Associazione italiana persone Down) di Perugia, e Michele Lazzari, in rappresentanza di “Uno in più” Associazione sindrome Down di Corciano. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

“L’impegno assunto dall’Osservatorio e dall’UNAR è un qualcosa che va ben oltre la stipula di una semplice intesa. È uno strumento per rendere concrete una serie di azioni da mettere in campo direttamente sui territori e tra la gente, al fine di contrastare ogni tipo di discriminazione. (Sardegna Reporter)

Inaugurato nella nuova sede di via Settevalli uno spazio intitolato a ‘Mario Antonini’ – Il business si lega al sociale: luogo aperto ad arte, cultura associazioni e volontariat (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)