"La scadenza green del 2035 non potrà essere rispettata"

La scadenza green del 2035 non potrà essere rispettata
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il Giornale ECONOMIA

«La scadenza del 2035 non verrà rispettata». Dal palco dell'assemblea di Assolombarda arriva un netto segnale sull'umore delle imprese a proposito dello stop ai motori geotermici imposto da Bruxelles. Ieri il presidente di Assolombarda, Alessandro Spada, non ha usato giri di parole: «Pensiamo davvero di riuscire a vincere la sfida dell'elettrico con la Cina? Ci hanno imposto tappe ambiziose, tempi non coerenti, l'uso di una sola tecnologia, l'elettrico, che richiede materie prime e componenti che l'Europa non possiede. (il Giornale)

Se ne è parlato anche su altre testate

L'obiettivo è quello di rivedere il percorso che arriverà allo stop alle endotermiche, rinviando l'introduzione nel 2025 di nuove e più stingenti regole sulle emissioni per le case automobilistiche e potenzialmente anche modificare la data del 2035. (HDmotori)

Nuovo Toolkit SFP: mangimi sostenibili per l’acquacoltura – Il settore della mangimistica per l’acquacoltura gioca un ruolo cruciale nel mantenere delicati equilibri ecologici. È in questo contesto che la Sustainable Fisheries Partnership (SFP) ha introdotto il suo Aquaculture Feed Solutions Toolkit, una risorsa progettata per aumentare la trasparenza e promuovere ingredienti più sostenibili nei mangimi per l’acquacoltura. (PesceInRete)

La prossima Commissione europea ha in programma una revisione cruciale degli standard di emissione per i veicoli nuovi, prevista e confermata per il 2026 (brutta notizia per l’Italia), con l’obiettivo di valutare il ruolo dei carburanti sintetici (e-fuel) nella transizione verso la neutralità climatica. (Il Sole 24 ORE)

L’Europa torna sui suoi passi: apertura agli e-fuel

La proposta del ministro delle Imprese Adolfo Urso di anticipare al 2025 la clausola di revisione del regolamento europeo che prevede lo stop alla vendita di auto ICE dal 2035, originariamente prevista nel 2026, è stata per ora rispedita al mittente dai vertici delle istituzioni europee. (SicurAUTO.it)

Una delle tasse che più odiano pagare gli italiani, oltre al canone Rai è il Bollo Auto. Da anni sentiamo parlare di modifiche alla legge e possibili esenzioni ma fino ad ora nulla è stato fatto. Attenzione però perchè qualcosa sta per cambiare! La proposta di legge del deputato di Forza Italia Roberto Caon è chiara: eliminare l’imposta di bollo in virtù di un’accisa sul carburante. (Blowingpost)

La produzione di e-fuel, costosa e complessa, richiede però investimenti nelle rinnovabili e nuove fonti energetiche per essere competitiva. L’obiettivo è un approccio tecnologicamente neutrale, con i carburanti sintetici accanto all’elettrico. (Autoappassionati.it)