Albania, lo strano cavillo dei giudici. “Paesi non sicuri? Sì, ma non impedisce il rimpatrio”

Un altro stop da parte dei giudici sui trattenimenti dei migranti in Albania, prosegue la crociata della magistratura politicizzata. In base alla sentenza della sezione immigrazione del tribunale civile di Roma di ieri, i sette migranti trasportati nel Paese di Edi Rama nella giornata di venerdì potranno lasciare il centro di Gjader. I trattenuti infatti provengono dall’Egitto e dal Bangladesh, Paesi considerati non sicuri. (Nicola Porro)

Ne parlano anche altre testate

Dal Tribunale di Roma è arrivato un nuovo stop al trattenimento dei 7 migranti trasferiti in Albania. Vediamo cosa può succedere ora. (Fanpage.it)

In data 11 novembre 2024 il Tribunale di Roma non ha convalidato nuovamente il fermo di sette migranti detenuti nei centri in Albania, istituiti con l’accordo stipulato a Roma il 6 novembre 2023, sempre sulla base della sentenza in data 4 ottobre 2024 con cui la Corte di giustizia europea ha ribadito il controllo della giurisdizione sulle decisioni amministrative precisando, tra l’altro, che il giudice nazionale che esamina la legittimità di una decisione amministrativa con cui si nega la concessione della protezione internazionale deve rilevare la violazione delle norme del diritto dell’Unione relative alla designazione di un Paese terzo come Paese di origine sicuro. (Diritto.it - Il portale giuridico online per i professionisti)

Nella notte, a bordo della nave Visalli, sono arrivati al porto di Brindisi e sono stati accolti in una struttura per richiedenti asilo, dove ora potranno seguire l'iter ordinario di esame della domanda. (ilmessaggero.it)

Roma, ancora problemi per Dovbyk?

Migranti, nuovo scontro governo-magistrati. Salvini: "Sentenza politica" 12 novembre 2024 (Il Sole 24 ORE)

Il presidente del Senato Ignazio La Russa, a margine di un evento al Palazzo di Giustizia di Milano, è intervenuto sulla questione dei migranti rientrati dall'Albania: "La parola decisiva deve ancora arrivare - ha detto La Russa - c'è stato un ricorso alla Corte Europa, quella può essere la sede giusta per definire il problema, anche se secondo me era meglio se questo problema non fosse sorto". (La Stampa)

Il ginocchio di Dovbyk torna a preoccupare tifosi, società e fantallenatori. L’attaccante ucraino rischia di rientrare già a Roma, dopo aver raggiunto tra gli ultimi il ritiro della Nazionale in Turchia. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)