Nordio a Palazzo Chigi, presto la liberazione di Mohammed Abedini

Mohammed Abedini, l’ingegnere iraniano fermato lo scorso 16 dicembre in Italia su richiesta degli Stati Uniti, sarà presto liberato. Lo riporta l’Ansa citando «fonti informate». Mentre Cecilia Sala, la giornalista liberata dopo 20 giorni di carcere in Iran, è in volo verso Ciampino il ministro della Giustizia Carlo Nordio è a Palazzo Chigi per valutare l’eventuale rilascio di Abedini. Rilascio che dovrebbe avvenire nelle prossime ore e che conferma come, nonostante Teheran abbia smentito, Cecilia Sala sia stata usata dall’Iran come pedina di scambio per ottenere la liberazione dell’ingegnere. (L'Unione Sarda.it)

Su altre fonti

Il ministro della Giustizia Nordio ha detto a Fanpage.it che la sua presenza a un vertice a Palazzo Chigi non riguarda in alcun modo un'imminente scarcerazione del detenuto iraniano Abedini, a seguito della liberazione della giornalista Cecilia Sala. (Fanpage.it)

Iran, Nordio: "Vertice a Chigi non per caso Abedini, con Usa c'è trattato estradizione" 08 gennaio 2025 (Il Sole 24 ORE)

Lo ha detto il ministro della Giustizia Carlo Nordio, uscendo da Palazzo Chigi.“Abbiamo – ha aggiunto – un trattato di estradizione con gli Usa, che va valutato secondo i parametri giuridici. – L’incontro a Palazzo Chigi con il sottosegretario ALfredo Mantovano “non aveva a che vedere con la liberazione di cui siamo esultanti” di Cecilia Sala né la questione di Mohammaed Abedini ma la separazione delle carriere. (Agenzia askanews)

Chi è Abedini, l'ingegnere iraniano presunta "moneta di scambio" nella liberazione di Cecilia Sala

Anche secondo quanto risulta a L'Aria che tira su La7, fonti vicine al prossimo segretario di Stato americano Rubio sostengono che l'ingegnere iraniano Mohammad Abedini Najafabadi, arrestato in Italia, sarà scarcerato e probabilmente rimpatriato in Iran. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Intanto godiamoci il rientro in Italia di Cecilia Sala, una brava giornalista». «Gli stessi iraniani hanno separato le due cose. (Il Sole 24 ORE)

Sia l'Iran, che l'Italia, per bocca del ministro degli Esteri Antonio Tajani, rigettano ogni correlazione. Non è chiaro come l'Italia abbia ottenuto la liberazione di Cecilia Sala che era stata arrestata alla vigilia del suo rientro in Italia. (Today.it)