Giorgia Meloni parla di "ricatti" non è che si riferisce al "fuoco amico"?

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Ponte sullo Stretto

Ascoltando attentamente le ripetute, numerose, ormai frequenti denunce della Premier Meloni circa l'esistenza di complotti contro di lei, si capisce benissimo che non ce l'ha solo con i suoi nemici dichiarati ma anche e forse soprattutto con certi amici occulti.E la parola chiave è ricatto. Se infatti si stesse riferendo a chi vuole mandarla via da Palazzo Chigi e sostituirla con un altro governo, la premier non userebbe espressioni, cito testualmente, “In Italia esistono gruppi di pressione che non accettano che al governo ci sia qualcuno che non si fa ricattare”, né avrebbe detto in tempi non sospetti quando non era ancora diventata primo ministro che lei non è ricattabile. (Corriere TV)

Se ne è parlato anche su altre testate

L'istituto, secondo i pm, non avrebbe tempestivamente segnalato agli inquirenti gli accessi abusivi. La Banca, per gli inquirenti, avrebbe violato la legge 231 del 2001 sulla responsabilità amministrativa delle persone giuridiche. (La Stampa)

Intesa Sanpaolo si scusa e riconosce l’accesso «ingiustificato» ai dati dei clienti per colpa della «grave violazione delle procedure» messa in atto da un dipendente «infedele». (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Un portavoce di Intesa Sanpaolo rispetto a notizie di stampa precisa che la Banca non ha ricevuto alcuna comunicazione dall’autorità giudiziaria e sottolinea che la Banca ha potuto procedere con la notifica presso l’Autorità per la Privacy e la denuncia presso la Procura di Bari come parte lesa nei tempi resi possibili da un processo esteso e accurato, volto alla ricostruzione di quanto avvenuto. (Nordest Economia)

Bankitalia in campo sul caso dei conti spiati

Novità sulle indagini della Procura di Bari sul caso dei conti spiati. (Sky Tg24 )

questa storia la avevo rimossa». La donna dall’altro lato del telefono, che chiede l’anonimato, è una delle tante persone comuni che si sono ritrovate «spiate» da Vincenzo Coviello, il bancario di Bitonto licenziato l’8 agosto da Intesa Sanpaolo e ora indagato dalla Procura di Bari per accesso abusivo a sistemi informatici e tentato procacciamento di notizie sulla sicurezza dello Stato. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Non è dunque escluso che per Intesa Sanpaolo ci possano essere sanzioni. Secondo fonti dell’istituto, citati dalla stampa italiana, Banca d’Italia avrebbe chiesto alla banca “di fornire chiarimenti sull’accaduto e sulle iniziative che intende intraprendere a riguardo”. (Wall Street Italia)