"Pronti a colpire chi aiuta l'Ucraina": Putin minaccia l'Occidente

Dopo aver annunciato il varo della nuova dottrina nucleare russa, Vladimir Putin torna a dare spiegazioni su come Mosca sceglierà di agire in futuro. La Russia ha il diritto, secondo il presidente russo, di usare le sue armi contro siti militari di quei Paesi che autorizzano l'uso delle loro armi contro le installazioni della Federazione. La precisazione arriva congiuntamente alla conferma, da parte del ministero della Difesa russo, dell'impiego di missili americani e britannici contro obiettivi in Russia. (il Giornale)

La notizia riportata su altri media

Il presidente della Federazione Russa Vladimir Putin ha tenuto a sorpresa un discorso alla nazione e ai rivali occidentali di Mosca. Oltre a confermare l'impiego di un nuovo missile balistico ipersonico denominato "Oreshnik" (nocciolo) contro la città di Dnipro nell'Ucraina centtrale, l'inquilino del Cremlino ha accusato la Casa Bianca di fomentare una nuova escalation su base "globale". (Limes)

Il capo del Cremlino ha parlato espressamente di un missile balistico a medio raggio ipersonico chiamato Oreshnik. (il Giornale)

Il missile lanciato ieri dai russi su Dnipro è risultato meno potente di quanto non avessero annunciato inizialmente i militari ucraini, tuttavia resta un’arma estremamente pericolosa, capace di lanciare più testate nucleari contemporaneamente, che si aprono ad ombrello nell’ultima fase prima della caduta sull’obbiettivo. (Corriere della Sera)

Ucraina Russia, le ultime notizie di oggi 22 novembre sulla guerra di Putin. DIRETTA

La Russia ha lanciato un nuovo tipo di missile balistico a raggio intermedio (Irbm) contro Dnipro, nell'Ucraina orientale, la mattina del 21 novembre. Inizialmente, l'aeronautica militare ucraina aveva riferito che l'attacco era stato effettuato con un missile balistico intercontinentale (Icbm), anche se in seguito alcuni funzionari occidentali hanno messo in dubbio tale affermazione. (Adnkronos)

Nella serata di ieri le minacce sono arrivate direttamente dal nuovo zar che è difficile pensare abbia parlato senza valutare la portata delle sue parole, che peraltro erano supportate dall’azione assai concreta di lanciare un nuovo tipo di missile ipersonico, potenzialmente con portata nucleare, in risposta all’uso, autorizzato, da parte degli ucraini di missili americani e britannici a lunga gittata per colpire basi in territorio russo. (ilmattino.it)

Non escludiamo di colpire i Paesi che hanno fornito le armi a Kiev - ha detto Putin alle Forze armate -. Dubbi sulla vera natura dell'ordigno russo, per Putin "un missile balistico ipersonico con testata non nucleare", per gli Usa un missile a medio raggio. (Sky Tg24 )