Israele bombarda una chiesa nel sud del Libano: colpita la comunità cristiana
Nella notte tra il 9 e il 10 ottobre, un attacco aereo israeliano ha colpito la chiesa greco-cattolica di Derdghaya, un piccolo villaggio a est di Tiro, nel sud del Libano. L'azione ha completamente distrutto il salone parrocchiale, causando la morte di almeno otto persone, tra cui cinque membri della Difesa civile libanese. L'edificio sacro, una chiesa di pietra risalente al 1911 e classificata come patrimonio libanese, è stato gravemente danneggiato. (Famiglia Cristiana)
Ne parlano anche altre fonti
Di Giuseppe Gagliano – (Notizie Geopolitiche)
LIBANO-GAZA Anche una chiesa che ospitava sfollati in queste ultime ore è stata colpita da un attacco missilistico israeliano che ha provocato la morte di almeno otto persone a Derdghaya, nel sud del Libano. (AsiaNews)
Ai due milioni citati da Crosetto si arriva sommando più numeri. erano più di 1,1 milioni (Pagella Politica)
– “Defence for Children International (DCI) si schiera con tutti i bambini i cui diritti sono violati e che sono colpiti dagli attacchi in Libano. Roma, 11 ott. (Agenzia askanews)
"In totale, oltre 100 operatori sanitari e di emergenza sono stati uccisi in tutto il Libano dall'ottobre dell'anno scorso", ha detto la portavoce Ravina Shamdasani in un briefing delle Nazioni Unite, citando cifre che ha detto essere state compilate dall'ufficio umanitario delle Nazioni Unite. (Il Messaggero Veneto)
Il primo ministro ad interim del Libano Najib Mikati ha chiesto alle Nazioni Unite di approvare una risoluzione per un cessate il fuoco "immediato" tra Israele e Hezbollah. In un discorso televisivo, il premier ha sottolineato "l'impegno del suo governo a dispiegare l'esercito al confine con Israele per contribuire alla fine delle ostilità" e ha affermato che "Hezbollah sarebbe d'accordo". (Civonline)