IL VIDEO. Ue, Calenda: appoggiamo Fitto, serve rappresentante di peso e valore

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PNRR Ponte sullo Stretto

Roma, 11 set. "Bisognerebbe appoggiare Fitto perché è un politico moderato e soprattutto è l'espressione del governo italiano. Ma che il governo italiano in questo momento non ci piaccia non vuol dire che noi non dobbiamo avere un rappresentante nella Commissione europea di peso e di valore, quindi per quanto ci riguarda l'appoggio c'è". Così Carlo Calenda, leader di Azione, parlando con i giornalisti davanti a Montecitorio (il Dolomiti)

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Così Carlo Calenda, leader di Azione, parlando con i giornalisti davanti a Montecitorio. "Bisognerebbe appoggiare Fitto perché è un politico moderato e soprattutto è l'espressione del governo italiano. (Tiscali Notizie)

– Scaramantica la premier aveva sempre evitato di dare per chiusa con un successo la partita del commissario europeo. Temeva un guaio in extremis, che è puntualmente arrivato. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

L’ultima mossa di Giorgia Meloni porta a Manfred Weber. Soltanto lui, presidente del Ppe e uomo forte della politica tedesca in Europa — oltre che storico avversario interno di Ursula von der Leyen — può salvare la premier da una nuova sconfitta a Bruxelles. (la Repubblica)

I socialisti Ue: «Non voteremo Fitto». Il Pd sferra l’attacco contro l’Italia

Sarà il candidato Fitto a dover confermare la sua adesione al programma della presidente von der Leyen già illustrato, votato e approvato a luglio dal Parlamento europeo. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Ufficialmente perché sarà necessario che venerdì prossimo il parlamento sloveno approvi il nome del candidato di Lubiana per l'esecutivo di Bruxelles, ma più probabilmente per le resistenze del Pse nei confronti dell'assegnazione di un ruolo di primissimo piano, vicepresidente con deleghe importanti, al ministro per i Rapporti con l'Ue e il Pnrr Raffaele Fitto, esponente di Fdi e quindi del gruppo di Destra Ecr. (Italia Oggi)

Rinviata al 17 la presentazione della nuova Commissione. La sinistra minaccia di bocciare il ministro al Pnrr per non dare «un ruolo forte a Ecr». (La Verità)