In Trentino l'accrocchio è servito e il Pd si fa da parte per lasciare spazio a Conzatti

La storica battuta del mitico Aigor di Frankenstein Junior calza a pennello con questo centrosinistra trentino che riesce a fare peggio del centrosinistra nazionale e fa ''piovere'' lacrime amare ai suoi potenziali elettori.

Insomma se le cose dovessero andare bene al Pd il Pd riuscirebbe a perdere un consigliere provinciale

In Trentino l'accrocchio è servito e il Pd si fa da parte per lasciare spazio a Conzatti. (il Dolomiti)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Uno degli schemi emersi per il Trentino Alto Adige, in vista delle prossime elezioni politiche, prevede una triangolazione tra il partito guidato da Enrico Letta e il Terzo Polo di Carlo Calenda e Matteo Renzi. (ilGiornale.it)

Sulla candidatura del vicepresidente della Provincia è in corso un dialogo, perché la Giunta provinciale è impegnata su tante tematiche che riguardano il nostro percorso amministrativo". «Il Patt e la Svp hanno deciso di fare una scelta fuori dai poli e non nascondo che ci sia una forma di dialogo con la nostra coalizione». (Trentino)

Un segnale politico positivo, in questa vicenda politica complicata, arriva dal Trentino e mi pare utile richiamarlo. Ma è un territorio che da sempre ha saputo esprimere istanze innovative, spesso in controtendenza, talora da “laboratorio politico”. (Il Domani d'Italia)

Per la Lega si va verso la conferma di Cattoi, Loss e Testor. Nelle ultime ore ha preso quota la candidatura del vicepresidente nel collegio di Rovereto, l'obiettivo è evidentemente quello di drenare dei voti alla coalizione di centro sinistra. (il Dolomiti)

Sono loro i pilastri del nostro partito e il successo delle feste lo ha confermato senza alcun dubbio Tutti i temi affrontati si sono dimostrati di grande interesse e sono stati numerosissimi i rappresentanti istituzionali che hanno accolto l’invito degli organizzatori e della madrina di casa l’Assessore Avv. (Frosinone News)

Saranno loro a confrontarsi con i candidati del centro destra il 25 settembre per il nuovo governo italiano. Come anticipato Futura si è smarcata e non inserirà il proprio simbolo. (la VOCE del TRENTINO)