Sinner-doping, cosa succede ora? La possibile squalifica e i tempi della sentenza: c'è un precedente

Proprio mentre Jannik Sinner si trovava in campo a Pechino per gli ottavi di finale del China Open è arrivato il comunicato ufficiale della Wada che ha presentato ricorso per il cado doping relativo all'altoatesino. Si andrà in appello e Jannik dovrà dare le sue motivazioni al Tas per confermare la sua innocenza. Un caso che sembrava chiuso e che invece torna come un macigno sulle spalle dell'attuale numero uno del mondo. (ilmessaggero.it)

La notizia riportata su altri media

Lo afferma il vicecapogruppo di Fratelli d'Italia alla Camera, Alfredo Antoniozzi. Siamo fiduciosi che il Tribunale sportivo di Losanna riconoscerà a Sinner la sua innocenza". (Civonline)

A cura di Marco Beltrami Jannik Sinner è rimasto spiazzato dal ricorso presentato dalla WADA al Tas sul caso Clostebol. Il tennista italiano, già prima del match con Safiullin, era a conoscenza della volontà dell'agenzia internazionale anti-doping di non chiudere la vicenda. (Fanpage.it)

Ora toccherà al Tas decidere il futuro sportivo del numero uno al mondo. Jannik Sinner torna nel mirino della Wada. (Liberoquotidiano.it)

Nel prossimo mese si dovrà formare il Collegio Arbitrale con tre giudici (uno nominato dalla WADA, uno dal TAS e uno dal giocatore) e bisognerà poi attendere almeno tre mesi per il verdetto (ma potrebbero trascorrerne anche sei). (OA Sport)

Poiché Sinner ha dalla sua non soltanto l'evidenza dei fatti ma anche l'assoluzione da parte di ben tre organi indipendenti". "Abbiamo grande fiducia nell'organo (il TAS) che dovrà porre la parola fine sul caso. (Il Mattino di Padova)

“Abbiamo grande fiducia nell’organo (il TAS) che dovrà porre la parola fine sul caso - ha commentato il Presidente della Federazione Italiana Tennis e Padel Angelo Binaghi - . (Federazione Italiana Tennis)