Steven Seagal pronto a essere arruolato: "Combatterò per Putin"

Endorsement di Steven Seagal per Vladimir Putin. L'attore statunitense si è detto "pronto a morire per lui". Dal 2016 cittadino russo, la sua vicinanza a Mosca non è comunque una novità visto che da tempo si è trasferito interrompendo ogni rapporto con gli Stati Uniti. Qui dovrebbe pagare multe a 5 zeri per violazioni finanziarie e fiscali e dovrebbe rispondere a varie accuse di violenza sessuale. E proprio questa vicinanza alla Russia ha reso Seagal "Rappresentante speciale" per motivi culturali. (Liberoquotidiano.it)

Ne parlano anche altri giornali

L'attore, cittadino russo dal 2016, lo dice nel suo ultimo documentario "In nome della giustizia". Da temPo si dice fedele al presidente russo e anche nella sua ultima opera sottolinea di appoggiare la guerra contro Kiev condotta dal Cremlino ascolta articolo (Sky Tg24 )

L’artista che oggi ha 72 anni, da sempre ha manifestato il suo pieno sostegno alla politica del presidente Vladimir Putin e negli anni passati è stato anche insegnante di arti marziali per i corpi speciali russi. (La Stampa)

E la Russia si prepara a mandarlo in guerra contro l'Ucraina. Il divo statunitense, dal 2016 cittadino russo (Seagal ha anche cittadinanza serba), ha appena presentato il suo ultimo documentario, «In nome della giustizia». (Corriere della Sera)

(Adnkronos) – (CremonaOggi)

Getting your Trinity Audio player ready... Steven Seagal è “pronto a morire per Putin” e il partito dei Veterani lancia la proposta: “Arruolati” (Dire)

Seagal, protagonista di film d'azione negli anni '80 e '90, da tempo si è trasferito in Russia e ha interrotto ogni rapporto con gli Usa, dove dovrebbe pagare multe a 5 zeri per violazioni finanziarie e fiscali e dove rischia anche procedimenti per accuse di violenza sessuale (ilmessaggero.it)