Stellantis: negli USA alzano la voce i concessionario e spiegano perché si va di male in peggio
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Stellantis, il colosso automobilistico proprietario di Jeep, si trova in un periodo di forte instabilità. Vendite in calo, margini di profitto ridotti e uscite di figure chiave hanno portato a un’ondata di frustrazione tra dealer, investitori e lavoratori sindacalizzati, che puntano il dito sul CEO Carlos Tavares. Gli esperti ritengono che le sue scelte di drastica riduzione dei costi abbiano avuto effetti deleteri, con un impatto evidente sui modelli di fascia accessibile di Jeep, Chrysler e Dodge (Automoto.it)
Su altre fonti
Cordiali saluti». «Con la presente si informa che Stellantis sta massimizzando azioni di contenimento sui costi e sulla liquidità, in previsione della fine dell'anno 2024. (il Giornale)
Risultati negativi come non succedevano da due anni per il Gruppo Stellantis. Ci sono delle motivazioni gravi che stanno minando alcune certezze. (Alla Guida)
Gli industriali e Stellantis: la colpa è sempre dell’elettrico Gli industriali e Stellantis: viene da dire “povera Italia” nel leggere quel che pensano gli imprenditori della presunta crisi del colosso automobilistico. (Vaielettrico.it)
Stop alle forniture (e ai relativi pagamenti) almeno fino all'inizio del nuovo anno. È la decisione comunicata ai suoi fornitori da Teksid Aluminium, il colosso della metallurgia ex Fiat Ferriere e oggi parte del gruppo Stellantis (Torino Cronaca)
L’azienda è produttrice di componentistica auto e lavora tra l’altro con Stellantis nelle forniture per lo stabilimento di Pomigliano d’Arco, anch’esso sottoposto a riduzione di produzione nell’ambito del calo di volumi del mercato automotive in Italia e in Europa. (Il Cittadino)
Situazione che a quanto pare sembra peggiorata: dai piani alti di Stellantis è stato deciso di interrompere la produzione per alcuni giorni, tra l’11 e il 29 novembre, nei principali poli di produzione del gruppo. (Auto.it)