Stella Boggio, il compagno Marco Magagna ucciso a coltellate. Le parole in lacrime al gip: «Ho agito solo per difendermi». Va ai domiciliari. L'autopsia svela il mistero

«E' molto provata, sotto shock, ha risposto e ribadito quanto già detto al magistrato, tutti i protagonisti di questa vicenda sono provati. Il gip scioglierà la riserva sulla misura cautelare credo domani. La Procura di Monza ha chiesto la detenzione in carcere, noi i domiciliari». Lo ha detto all'ANSA Manuel Messina, avvocato di Stella Boggio, la 33enne che due giorni fa ha ucciso con una coltellata al torace il suo compagno Marco Magagna, 38 anni, nel suo appartamento di Bovisio Masciago (Monza), al termine dell'interrogatorio di garanzia della donna, durato oltre quattro ore. (leggo.it)

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Ma la loro vita reale affiora, almeno in parte, nel racconto che ne fanno i vicini di casa al civico 22 di via Tonale, a Bovisio Masciago, nel condomino dove una lite è finita con l’omicidio dell’uomo. (Corriere Milano)

Ucciso dalla compagna, parla l’amico: lo aveva già accoltellato

Aggredito già a fine dicembre, Marco Magagna, il 38 enne ucciso nella notte tra il 6 e il 7 gennaio a Bovisio Masciago dalla fidanzata Stella Boggio, 33 anni, aveva deciso di non denunciarla. Lo ha raccontato alle telecamere de “La vita in diretta”, è stato un amico della vittima. (malpensa24.it)