La pista dello stalker dietro l'omicidio di Sharon. Il dettaglio che fa pensare all'agguato

Resta avvolta nel mistero la morte di Sharon Verzeni, la 33enne uccisa a Terno d'Isola (Bergamo) lo scorso lunedì notte. L'autore del delitto non ha ancora un nome né un volto, così come resta ignoto il movente. Tra i pochi punti fermi dell'inchiesta (si indaga per omicidio contro ignoti) ci sono i primi esiti dell'autopsia: la giovane è stata accoltellata alla schiena e sul corpo non ci sono segni di colluttazione o difesa. (il Giornale)

Su altri giornali

Sharon Verzeni la notte in cui è stata accoltellata, quella tra lunedì e martedì della scorsa settimana, indossava gli auricolari. Che però potrebbe aiutare le indagini. (IL GIORNO)

L’esito delle comparazioni di laboratorio con il profilo g… (La Repubblica)

Famiglie e vicini raccontano che per Sharon Verzeni era un'abitudine uscire di notte per camminare. Quello del movimento era un consiglio della dietista per perdere peso. Cosa aveva con sé la notte in cui è stata uccisa? Chiavi, smartphone, gli abiti, pantaloni della tuta e maglietta, e scarpe da ginnastica. (Vanity Fair Italia)

A quasi una settimana dall’omicidio di Sharon Verzeni, la 33enne accoltellata in strada a Terno d’Isola, nella Bergamasca, spunta l’ombra di un pregiudicato residente in un paese vicino. (ilmessaggero.it)

Fino ad ucciderla. La donna era uscita di casa per una passeggiata dopo mezzanotte quando qualcuno all'improvviso l'ha colpita alle spalle quattro volte con un coltello. (Liberoquotidiano.it)

Non è ancora chiaro se un collegamento reale ci sia, ma la notizia sussiste: nella mattina di oggi (lunedì 5 agosto), i carabinieri di Bergamo sono intervenuti in via Castegnate a Terno d'Isola per sequestrare il garage di un condominio situato a breve distanza dal punto in cui la notte tra il 29 e il 30 luglio è stata accoltellata a morte Sharon Verzeni. (Prima Bergamo)