Tony Effe e la rissa in discoteca: «Se il mio amico non entra, vi ammazziamo tutti»

Tony Effe e la rissa in discoteca: «Se il mio amico non entra, vi ammazziamo tutti»
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OLBIA Cinque minuti di botte, sprangate, lancio di sedie, bicchieri e pietre: Tony Effe è nei guai per una gigantesca rissa al Sanctuary, uno dei locali notturni più frequentati dai vip in Costa Smeralda. Capeggiava un gruppo di amici romani — è scritto fra le carte dell’inchiesta giudiziaria, giunta alla conclusione delle indagini — che hanno dato l’assalto alla discoteca. LE MINACCE «Lui non può entrare» aveva obiettato il direttore artistico del locale, rivolgendosi a uno dei giovani (già condannato per omicidio) e, accanto a lui, a Effe. (Corriere della Sera)

Se ne è parlato anche su altri media

L'episodio di violenze a cui si fa riferimento si sarebbe verificato nell'agosto 2023, fuori da una discoteca di Porto Cervo, il Sanctuary, uno dei locali più frequentati dai vip in Costa Smeralda. Il rapper avrebbe capeggiato "un gruppo di amici romani che hanno dato l'assalto alla discoteca", scrive il Corriere della Sera riportando le carte dell'inchiesta giudiziaria, che sarebbe giunta a conclusioni delle indagini. (Today.it)

C’è anche il nome di Nicolò Rapisarda, alias Tony Effe, tra quelli iscritti nel registro degli indagati della procura di Tempio Pausania per una maxi-rissa scoppiata in una discoteca di Porto Cervo nell’agosto del 2023. (Sky Tg24 )

L'indagine riguarda un episodio avvenuto nell’estate del 2023 a Porto Cervo, in Costa Smeralda. Ma non per la sua musica. (Io Donna)

Tony Effe, in Costa Smeralda non una semplice rissa: emergono i dettagli

marco 23 marzo - 11:00 Tony Effe nei guai. Il noto rapper, infatti, è tra gli otto indagati per una gigantesca rissa avvenuta nella discoteca Sanctuary, un locale molto frequentato dai vip in Costa Smeralda (Golssip)

Il provvedimento sarebbe stato notificato al cantante romano 33enne, in gara anche all'ultimo Festival di Sanremo con la sua 'Damme 'na mano', lo scorso 10 marzo, dopo essere stato identificato dai carabinieri. (Today.it)

Con lui un condannato per omicidio e altri pregiudicati, poi spranghe e vetri rotti: quello che è successo al Sanctuary di Porto Cervo va ben oltre la zuffa (Cagliaripad.it)