È morto a 91 anni il cardinale Raffaele Martino

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Vatican News - Italiano ESTERI

Vatican News È morto il cardinale Renato Raffaele Martino, protodiacono di San Francesco di Paola ai Monti, presidente emerito del Pontificio Consiglio della Giustizia e della Pace e del Pontificio Consiglio della Pastorale per i Migranti e gli Itineranti. Il porporato si è spento questa mattina, 28 ottobre, a Roma a 91 anni. Nato a Salerno il 23 novembre 1932, era stato ordinato sacerdote il 20 giugno 1957 e ha conseguito la Laurea in Diritto Canonico. (Vatican News - Italiano)

Ne parlano anche altre fonti

Tiziana Campisi – Città del Vaticano Una “persona aperta e serena”, dalle “grandi capacità di relazione e di dialogo”, che ha speso la sua esistenza “al servizio della Chiesa, della Santa Sede e del Papa”, sempre pronta a schierarsi “in favore delle persone oppresse nei loro diritti ed a sostegno dei più deboli”, sull’esempio di quel fra Cristoforo dei “Promessi Sposi” che lo aveva affascinato negli anni del liceo. (Vatican News - Italiano)

«Desidero esprimere il mio cordoglio a lei, a tutti i familiari e all’Arcidiocesi di Salerno-Campagna-Acerno di cui fu stimato presbitero», scrive il Santo Padre. (ilmattino.it)

Esprimendo il suo cordoglio a tutti i familiari e all’ all’arcidiocesi di Salerno-Campagna-Acerno, di cui il porporato, nativo di Salerno, è stato presbitero prima di entrare nella diplomazia vaticana, il Papa fa memoria “con gratitudine”, della “sua lunga e solerte collaborazione con i miei predecessori quale nunzio apostolico in alcuni Paesi asiatici e specialmente presso l’organizzazione delle Nazioni Unite”. (Vatican News - Italiano)

Il cardinale Martino sarà seppellito nella cappella del Duomo di Salerno Domani l'arrivo della salma in cattedrale con la messa officiata dall'arcivescovo Bellandi (Ottopagine)

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“Il cardinale Martino è stata una figura di grande rilievo per tutta la Chiesa, particolarmente negli anni in cui ha svolto il delicato incarico di Osservatore Permanente della Santa Sede alle Nazioni Unite (1986-2002), del quale si ricordano numerosi interventi da lui fatti sul disarmo, sulla povertà e la difesa dei Diritti umani, e negli anni successivi (2002-2009) nei quali ricoprì la carica di Presidente del Pontificio Consiglio della Giustizia e della Pace, che portò anche alla pubblicazione nel 2004 dell’importante Compendio della Dottrina Sociale della Chiesa – ha sottolineato Bellandi – La chiesa salernitana avrà modo di tributargli il suo affetto e la sua riconoscenza giovedì 31, quando alle 11 la cara salma arriverà in Cattedrale, dove alle 12 sarà celebrata una S. Messa di suffragio”, ha aggiunto l’Arcivescovo. (la Città di Salerno)