Alluvione in Romagna, : dopo il disastro la conta dei danni

Alluvione in Romagna, : dopo il disastro la conta dei danni
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Il Sole 24 ORE INTERNO

Alluvione in Romagna, : dopo il disastro la conta dei danni 22 settembre 2024 A Traversara di Bagnacavallo, in provincia di Ravenna, l’acqua se n’è andata ma restano i danni provocati dall’alluvione di due giorni fa. Lontano dalle polemiche tra Governo e Regione, i Vigili del Fuoco e la Protezione Civile soccorrono i cittadini che provano a liberare case, officine, campi e capannoni dall’acqua. E a ripartire. (Il Sole 24 ORE)

La notizia riportata su altre testate

Leggi tutta la notizia "Il nostro territorio è drammaticamente segnato dalla disastrosa alluvione che ha colpito l'Emilia - Romagna anche in questo settembre 2024. (Virgilio)

Da una parte il Governo, che accusa la Regione di non aver speso bene i soldi messi a disposizione. Dall’altra la Regione che dice che gran parte di quei soldi non sono mai arrivati. (L'INDIPENDENTE)

Nella mattina del 17 settembre ha avuto inizio un processo meteo che ha poi avuto conseguenze enormi e devastanti. Non la prima volta, probabilmente non l’ultima. Il cambiamento climatico devasta e non si arresta, come l’Emilia Romagna ha ben compreso a proprie spese nel corso degli ultimi anni. (Libero Tecnologia)

Alluvione, la conta dei danni: il video dei vigili del fuoco impegnati nel recupero dei beni nelle case danneggiate

È stato il combinato disposto di questi due fattori a causare i disastri dell’altro giorno? "Sì, ma il fattore principale è dovuto alle precipitazioni molto violente che hanno colpito tutta la fascia appenninica, con temporali a catena dal primo pomeriggio di mercoledì. (il Resto del Carlino)

Si fatica a usare i soldi europei, invece, per le opere di prevenzione, a causa dei tempi lunghi di realizzazione dei progetti. L’alluvione in Emilia-Romagna ha riacceso la questione sui fondi destinati alla Regione e anche sui finanziamenti europei: dal 2002 l’Italia ha ricevuto la fetta più grande del Fondo di solidarietà destinato ai Paesi comunitari vittime di calamità naturali. (Sky Tg24 )

Succede per esempio nelle aree colpite dall’esondazione del fiume Lamone, che ha invaso la frazione di Traversara a Bagnacavallo (Ravenna). ​​Il governo ha stanziato 24 milioni di euro per l'emergenza in Emilia-Romagna e nelle Marche, ma non si placano le polemiche, tra maggioranza e opposizione, sui fondi già previsti dall'esecutivo per le alluvioni dell'anno scorso e sull'ipotesi di obbligo assicurativo per aziende e case. (video.corrieredibologna.corriere.it)