Superbonus, l’acquisto per usucapione riduce la plusvalenza

In caso di cessione dell’immobile su cui sono stati eseguiti interventi superbonus, il calcolo della plusvalenza comprende (come costo fiscalmente riconosciuto) anche il valore contenuto nella sentenza dichiarativa di usucapione, se questa è stata la provenienza del fabbricato. Fioccano i quesiti sulla nuova fattispecie di plusvalenza da cessione immobiliare disciplinata dalla legge di Bilancio 2024 con riferimento ai fabbricati su cui sono stati eseguiti lavori superbonus da meno di dieci anni (nuova. (NT+ Fisco)

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Se all’atto della vendita con riserva di proprietà, che si perfeziona con l'integrale pagamento del prezzo concordato, saranno trascorsi più di 10 anni dalla conclusione dei lavori sull'immobile, non si verificherà la nuova fattispecie di plusvalenza per cessioni di immobili ristrutturati con Superbonus (articolo 67, comma 1, lettera b–bis) del Tuir. (FiscoOggi)

Il Governo Meloni ha deciso di tassare chi ha ristrutturato casa con i soldi dello Stato aumentandone il valore per poi procedere alla vendita nei 10 anni successivi. Oltre a disporre una nuova ipotesi di tassazione “vendita dell’immobile ristrutturato con il superbonus” ha previsto un meccanismo di calcolo della plusvalenza molto svantaggioso. (InvestireOggi.it)

La Legge di Bilancio 2024, all’articolo 1, comma 64, ha introdotto una nuova ipotesi di plusvalenza immobiliare imponibile per le cessioni a titolo oneroso di immobili. Questa novità riguarda specificamente gli immobili che sono stati oggetto di interventi agevolati con il cosiddetto Superbonus, conclusi da non più di dieci anni all’atto della cessione ed è in vigore a partire dal 1° gennaio 2024. (Ediltecnico.it - il quotidiano online per professionisti tecnici)

Vendita con riserva di proprietà: individuazione della data rilevante ai fini della plusvalenza

Chiarimenti dal Fisco sulla plusvalenza per cessione di immobili ristrutturati con Superbonus: la data rilevante è quella del pagamento dell'ultima rata. La vendita di una casa con riserva di proprietà può creare difficoltà interpretative al momento della determinazione della plusvalenza da applicare. (PMI.it)

L’Agenzia delle Entrate risponde su FiscoOggi del 15 luglio 2024 al dubbio del lettore chiarendo che: la Legge di Bilancio 2024, all’articolo 1, comma 64 ha previsto una nuova ipotesi di plusvalenza immobiliare imponibile del 26% per le cessioni a titolo oneroso (poste in essere a partire dal 1° gennaio 2024) di immobili che sono stati oggetto di interventi agevolati con il cosiddetto Superbonus, che si sono conclusi da non più di dieci anni all’atto della cessione. (BibLus)

Nel caso di vendita con riserva di proprietà, il momento rilevante ai fini della eventuale plusvalenza imponibile è quello in cui si verifica l’effetto traslativo della proprietà dell’immobile oggetto degli interventi agevolati (AdE – risposta 16 luglio 2024 n. (Tutela Fiscale del Contribuente)