Decoder - 2024 Elezioni Usa: l'inflazione decide il voto?
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Su altri giornali
«Who knows?», chi lo sa? È l’eterna risposta che si ottiene ogni volta che domandiamo chi vincerà la più incerta delle corse alla presidenza degli Stati Uniti. I pronostici li danno alla pari. «Too close to call», troppo vicini per un risultato certo. (Avvenire)
La stima su dati parziali è del portale OpenSecrets, che però evidenzia che, se si tiene conto dell'inflazione, la corsa presidenziale del 2020 è costata 18 miliardi (Open)
Ci eravamo lasciati registrando che New Hampshire e Virginia sembravano due Stati sempre più chiaramente orientati a favore di Kamala Harris. E ora veniamo alla corsa alla Casa Bianca. (GLI STATI GENERALI)
Ma, come previsto, dopo l’ondata di ottimismo e vigore per la scelta di una candidata più giovane e dinamica, l’incoronazione della convention e la vittoria della Harris nel dibattito presidenziale con Trump, è venuto, per i democratici, il momento di confrontare l’ottimismo della volontà col pessimismo della ragione. (Corriere della Sera)
L’ultima rilevazione è del New York Times, in collaborazione col Siena College: la vicepresidente sarebbe sopra di tre punti percentuali e otterrebbe il 49% dei consensi a fronte del 46% dell'ex presidente. (L'Unione Sarda.it)
Manca meno di un mese all'election day e il duello elettorale tra Kamala Harris e Donald Trump appare come un testa a testa all'ultimo voto. La vice presidente ha un modesto vantaggio a livello... (Virgilio)