Il Papa: “Mi rallegro per il cessate il fuoco” in Libano
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Milano, 1 dic. – “Mi rallegro per il cessate il fuoco raggiunto nei giorni scorsi in Libano”. Lo ha detto Papa Francesco al termine dell’Angelus, in un lungo intervento dove ha anche sottolineato che “venga eletto subito il presidente della Repubblica”, ha dichiarato il Santo padre.Dal 30 ottobre 2022 con la fine dell’incarico di Michel Aoun, non vi è alcun Presidente della Repubblica in carica. Poi ha aggiunto che “lo spiraglio di pace che si è aperto (in Libano, ndr), possa portare il cessate il fuoco su tutti gli altri fronti”, in Medio Oriente, Gaza in primis. (Agenzia askanews)
La notizia riportata su altre testate
La visita arriva pochi giorni dopo la dichiarazione degli Stati Uniti sull'avvio di nuovi sforzi con i mediatori Qatar, Egitto e Turchia per riprendere le trattative sul cessate il fuoco a Gaza. Oggi è previsto, al Cairo, l'arrivo di una delegazione di Hamas per colloqui con i funzionari egiziani. (Vatican News - Italiano)
«Nei giorni scorsi è stato commemorato il 40esimo anniversario del Trattato di pace e di amicizia tra Argentina e Cile. Questo dimostra che, quando si rinuncia all’uso delle armi e si fa il dialogo, si fa un buon cammino». (Il Dubbio)
Durante l'Angelus a Roma Papa Francesco ha espresso un pensiero di pace riguardo i conflitti in corso in Siria e in Libano. Il pontefice ha rivolto un "invito urgente a tutti i politici libanesi" a eleggere "senza indugio" un presidente al fine di ripristinare il normale funzionamento delle istituzioni del Paese. (Il Mattino di Padova)
ROMA (ITALPRESS) – “Nei giorni scorsi è stato commemorato il 40esimo anniversario del Trattato di Pace e di Amicizia tra Argentina e Cile. Con la mediazione della Santa Sede, esso pose fine a una disputa territoriale che aveva portato l’Argentina e il Cile sull’orlo della guerra. (Qui News Valdera)
Questo dimostra quanto, se si rinuncia al gusto delle armi e si fa il dialogo, si fa un buon camino». Con la mediazione della Santa Sede pose fine a un conflitto territoriale che aveva portato Argentina e Cile sull’orlo della guerra. (Famiglia Cristiana)
È questo per il Papa la guerra, anzi, tutte le guerre che oggi lacerano la famiglia umana: quella in Ucraina, esacerbata dalle dure condizioni invernali; quella in Libano, da dove giungono spiragli di pace con il cessate il fuoco; quella a Gaza, dove la popolazione è “stremata”, e ora pure quella in Siria - ultimo tassello della “terza guerra mondiale a pezzi” - risprofondata in meno di cinque giorni nel caos con la presa di Aleppo da parte dei ribelli jihadisti e un numero già alto di morti e sfollati. (Vatican News - Italiano)
