Il giorno dopo: montagne di rifiuti e fango, le scarpe sporche dei volontari. “Possiamo dare una mano?”

– Il giorno dopo l’alluvione e gli allagamenti. Sveglia presto. Abiti di seconda mano, stivali di gomma, secchielli, pale e chi non le ha vanno bene anche le scope. Sono tanti, troppi i comuni colpiti, le zone da liberare, le case da pulire da acqua e fango. Ai lati delle strade montagne di rifiuti. Materassi, divani, mobili, libri, televisori. E magari anche ricordi. Tutto da buttare via. La montagna di rifiuti da buttare in via pian di Grassina, Bagno a RipoliMissing Credit Così si sono svegliate le zone del Fiorentino colpite dalla violenta ondata di maltempo di venerdì 14 marzo 2025. (LA NAZIONE)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Leggi tutta la notizia (Virgilio)
Giornata di ripartenza a Sesto Fiorentino. Il giorno dopo l'alluvione causata dalla rottura dell'argine del torrente Rimaggio sono tantissime le forze scese in campo per ricostruire la città. Sottopassi allagati e un muro crollato (055firenze)
“È successo tutto in pochi secondi, alle 10 l’acqua ha rotto l’argine e si è riversata in strada”. Christian lavora nel negozio davanti al fiume, il primo ad essere stato colpito dalla violenza dell’esondazione. (Fanpage.it)

Il racconto del rocker: «Carlino aveva la voce tutta tremolante: sembrava uno tsunami, l’acqua è piombata sul Parsifal con una forza e una potenza che divelto un portone di ferro di centinaia di chili. (Corriere della Sera)
SESTO FIORENTINO – “Dopo la tremenda giornata di ieri e nonostante l’allerta rossa ancora in corso, la notte è trascorsa senza ulteriori aggravamenti dovuti alla pioggia”. (piananotizie.it)
Fate attenzione!» Il cantante invita tutti alla massima prudenza. Piero Pelù a Sesto Fiorentino allagata: «Lo studio di registrazione è completamente inondato» (ilmessaggero.it)