Tapperware in difficoltà chiede protezione Chapter 11

Tupperware Brands La, nota azienda produttrice di contenitori per la conservazione degli alimenti, ha presentato l'istanza di protezione dal fallimento prevista dal Chapter 11.L'azienda era da tempo in crisi, a causa della debolezza della domanda ed aveva inanellato crescenti perdite negli anni passati, fatta salva la mini ripresa evidenziata durante la pandemia. Ma il successivo aumento dei costi delle materie prime, della manodopera e dei trasporti, ha ulteriormente intaccato i margini di Tupperware e portato i bilanci in rosso. (LA STAMPA Finanza)

Su altri media

La storica azienda Tupperware ha annunciato di aver avviato la procedura di fallimento. (Il Fatto Quotidiano)

Vera e propria istituzione, la Tupperware, un’azienda statunitense che ha lanciato in tutto il mondo i contenitori di plastica, versa da diverso tempo in difficoltà e rischia di sparire per sempre. Chi non ha mai avuto un Tupperware in frigorifero, nella credenza o nella borsa del lavoro? (Lo Zoo di 105)

Il colosso Usa con sede a Orlando in Florida, dopo anni di difficoltà, ha avviato la procedura di fallimento ai sensi del Capitolo 11, mentre fatica per rivitalizzare le attività e cerca l'approvazione del tribunale per una vendita "al fine (Secolo d'Italia)

La concorrenza è stata spietata, i prezzi fin troppi competitivi, la domanda di mercato vacillava già da anni e così Tupperware ha dovuto dichiarare bancarotta. Nell’ultimo rapporto trimestrale, il fatturato registrava 259.6 milioni di dollari, con un calo del 14% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. (Gambero Rosso)

Bancarotta per Tupperware, il produttore americano dei famosi contenitori di plastica per alimenti. Le azioni dell'azienda sono crollate di circa il 60% da venerdi scorso. Verizon compra Frontier per 20 miliardi di dollari Tupperware «I piani sono ancora provvisori e potrebbero cambiare. (ilmessaggero.it)

Il colosso dei contenitori per alimenti Tupperware potrebbe scomparire. In difficoltà da anni, la multinazionale americana produttrice dei celebri contenitori di plastica per il cibo, che sono ormai parte della vita quotidiana di molti, ha annunciato di aver avviato una procedura fallimentare. (la Repubblica)