Il caso di Viareggio e una disumanità senza attenuanti

I pochi secondi di video in bianco e nero sono raccapriccianti, infiniti nel loro orrore. Una sequenza pulp. Investimento sul marciapiede, retromarcia, marcia avanti per passare sopra l’uomo a terra. Nuova retromarcia, nuovo passaggio. Altra retromarcia, altro passaggio. La portiera si apre, dal Suv scende una figura femminile che non degna di uno sguardo l’uomo disteso sul marciapiede, si riprende la borsetta, risale in macchina e parte a tutta velocità. (Corriere Fiorentino)

Se ne è parlato anche su altre testate

Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, qualche ora prima dell’incidente, la donna è stata rapinata della sua borsetta proprio da Said che, a quanto si apprende, l’ha anche minacciata con un coltello. (Il Fatto Quotidiano)

Stamattina la donna, imprenditrice molto nota in città e proprietaria di uno stabilimento balneare, avrà modo di parlare con il suo avvocato. L’omicidio, consumato domenica sera attorno a mezzanotte alla Darsena di Viareggio, è brutale e controverso. (ilmessaggero.it)

Una grossa auto che sbuca alle sue spalle e lo travolge, schiacciandolo contro una vetrata a lato della strada. Questo si vede nelle immagini immortalate domenica notte da una telecamera di videosorveglianza lungo via Coppino a Viareggio, poi rilanciate dall’emittente 50 Canale. (Corriere della Sera)

La Lega: «Quello di Viareggio non può essere omicidio volontario». Il Pd: «No alla legge del taglione»

Sono le immagini che mostrano quanto avvenuto a Viareggio domenica notte dove una donna di 65 anni ha investito, uccidendolo, un cittadino algerino. L’auto arriva e travolge il borseggiatore. (Il Fatto Quotidiano)

Lui le aveva rubato la borsa, lei lo ha braccato e investito, uccidendolo. La donna, Cinzia dal Pino , è titolare di uno stabilimento balneare sulla Passeggiata a mare, secondo quanto appreso. Il ragazzo deceduto si chiamava Said Malkoun e aveva 47 anni, un uomo algerino senza fissa dimora. (ilmessaggero.it)

È il vicesegretario nazionale della Lega Andrea Crippa, intervistato da Affaritaliani.it sull’omicidio di domenica sera in via Coppino a Viareggio ad aprire un fronte spinoso. L’esponente del Carroccio rilancia la polemica politica sul caso nazionale che ha scatenato una tempesta di commenti sui social network, con chi da una parte «esalta» il gesto della donna e parla di «giusta punizione per chi delinque» e chi, al contrario, stigmatizza con forza il «ricorso alla giustizia personale». (Corriere Fiorentino)