Capodanno, appello del Wwf contro i botti: 400 animali morti in un anno

BOLZANO. Nuovo appello contro l'abitudine dei botti, petardi e mortaretti durante le festività natalizie. A lanciare l'allarme e l'invito a tralasciare questa pericolosa attività è il Wwf regionale, con una nota firmata da Karol Tabarelli de Fatis, delegato per il Trentino-Alto Adige. "Come ogni anno, all’avvicinarsi del Capodanno, associazioni di vario tipo - scrive il Wwf - desiderano portare all’attenzione pubblica la ciclica problematica legata all’uso dei fuochi d’artificio. (Alto Adige)

Su altri giornali

Si avvicina il 31 dicembre: con Capodanno aumenta l’apprensione riguardo l’utilizzo di petardi e fuochi d’artificio. I pareri sono discordanti, anche sui rimedi per limitarne l’uso. La più severa delle città della zona è proprio il capoluogo di Provincia: a Piacenza la Sindaca Katia Tarasconi ha emesso un’ordinanza di divieto in vigore fino al 7 gennaio, con sanzioni dai 25 ai 500 euro. (Libertà)

Il funzionario della Polizia, di recente arrivato a Cassino, ha un curriculum professionale di tutto rispetto: in particolar modo dato vita ad una serie di operazioni che hanno consentito la confisca di beni milionari alla criminalità organizzata nel Frusinate. (Frosinone News)

L’utilizzo di questi prodotti è consentito a condizione di non costituire disturbo, danno o molestia a persone ed animali, con conseguenze di qualsiasi genere o natura sugli spazi pubblici comunali. (CremonaOggi)

Palermo, sequestrati 60 chili di fuochi d'artificio artigianali: due denunce allo Zen

Il sindaco Irene Bononi ha firmato oggi l’ordinanza (124/2024) che vieta l’accensione e sparo di artifici pirotecnici, petardi, botti, in luoghi coperti o scoperti, pubblici o privati dove transitano o sostano persone o animali. (La Voce di Rovigo)

Sarà in vigore dalle 19 del 31 dicembre alle 7 del primo gennaio. Botti vietati a Bagno a Ripoli per il Capodanno: il sindaco Francesco Pignotti (nella foto) ha firmato l’ordinanza che ne vieta l’utilizzo su tutto il territorio comunale. (LA NAZIONE)

Nell’ambito di mirati servizi volti a prevenire e reprimere il fenomeno dell’esplosione di fuochi illegali, visto anche l’approssimarsi della notte di San Silvestro, i carabinieri di Palermo San Filippo Neri hanno denunciato, in stato di libertà, alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Palermo, un 46enne e una 40enne, entrambi palermitani, per «detenzione illegale di materiale esplodente». (Giornale di Sicilia)