Ancelotti: "Questo Milan ha potenziale. Tristi per Valencia, il calcio in secondo piano"

“Real Madrid-Milan è una partita speciale visti i miei trascorsi, ma penso che sarà anche molto bella”. Carlo Ancelotti si prepara alla partita sintesi della sua vita e un po’, è chiaro, si emoziona. Sa di essere favorito ma, per rispetto e affetto, del Milan parla solo bene: “Il Milan non è partito bene ma è sempre molto pericoloso, perché ha qualità davanti e potenziale. Forse non è ancora riuscito a tirare fuori tutto il suo potenziale, ma c'è e dobbiamo essere pronti a giocare una partita difficile”. (La Gazzetta dello Sport)

La notizia riportata su altri media

Dopo la vittoria all'U-Power Stadium contro il Monza, il Milan si prepara al meglio per il prossimo impegno, in un match tutto tranne che dall'esito scontato. Domani, martedì 5 novembre alle ore 21, al Santiago Bernabeu, la squadra di Fonseca affronterà il Real Madrid nel match valevole per la quarta giornata di Champions League. (Il Milanista)

Queste le dure dichiarazioni di Ancelotti in conferenza stampa in vista del quarto turno di Champions League contro il Milan , dopo la tragedia che ha colpito Valencia . "Il calcio ora passa in secondo piano, dovremmo fermarci" - una dura accusa a Ceferin e Tebas. (Tuttosport)

"Sono qui perché devo essere qui, questa per me è una partita speciale e mi piacerebbe dire tante cose, ma non ho alcuna voglia di parlare di calcio. Nessuna". (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Ancelotti: «Nessuno avrebbe voluto giocare, siamo scossi da quanto accaduto a Valencia»

Carlo Ancelotti ha poca voglia di parlare di calcio. Ma la Spagna sta vivendo da giorni la tragedia dell’alluvione che ha colpito Valencia e anche Ancelotti fatica a pensare al campo: "Siamo tristi e siamo tutti vicini alla gente di Valencia. (la Repubblica)

A cura di Marco Beltrami (Fanpage.it)

Carlo Ancelotti contro il suo passato, in una partita dal sapore decisamente speciale per lui, ha parlato in conferenza stampa. L'allenatore dei blancos si è soffermato soprattutto sulla situazione a Valencia, sottolineando come, a suo parere, fosse giusto non giocare. (ilmessaggero.it)