Bancomat lancia un nuovo ecosistema per i pagamenti

Bancomat avvia un nuovo capitolo della sua storia con il lancio di un brand rinnovato e una governance potenziata, supportata dai principali gruppi bancari italiani. La visione che consolida il gruppo come protagonista nella trasformazione digitale dei pagamenti è stata delineata dal presidente Franco dalla Sega e dall'amministratore delegato Fabrizio Burlando. Il recente aumento di capitale, sostenuto dall’investimento di Fsi, permette al circuito Bancomat di ampliare il suo perimetro d'azione, rafforzando la capacità di innovazione e consolidando il suo ruolo di infrastruttura digitale strategica al servizio di banche, esercenti e consumatori. (ilmessaggero.it)

Ne parlano anche altre fonti

Ha 40 anni, ma il bello deve ancora venire. È stata mantenuta una rete a favore di banche di tutte le dimensioni, a favore soprattutto dei clienti di queste banche, che mostrano di apprezzarla, hanno fiducia". (LA STAMPA Finanza)

Il ceo di Bancomat Fabrizio Burlando (il Giornale)

Il 2024 ha portato novità in casa Bancomat ma altre sono destinate ad arrivare nel 2025 in nome delle tre direttrici: “Semplificazione, innovazione e fidelizzazione”. (WIRED Italia)

Bancomat lancia il nuovo marchio e prepara un’app che assorbirà tutti i servizi del gruppo. Si avvicina la prima acquisizione

Bancomat, colosso italiano nei pagamenti digitali, si reinventa con un nuovo brand e una governance rafforzata, grazie al supporto dei principali istituti bancari italiani. Questa trasformazione mira a consolidare la posizione del circuito come pilastro strategico del Sistema Italia, puntando su innovazione, sostenibilità e semplicità nelle transazioni quotidiane. (Economy Magazine)

Un marchio unico che vuole riassumere da oggi, in modo più semplice e immediato, tutte e tre le anime aziendali, peraltro rappresentate finora sul mercato da altrettanti brand distinti: PagoBancomat, Bancomat e Bancomat Pay. (Italia Oggi)

L’applicazione prevista nel 2025. Sono le prime mosse dell’ad Burlando in attesa del piano industriale, che sarà approvato dal cda a dicembre. (Milano Finanza)