Italia, le ragioni di un fallimento annunciato: dall'assenza di leader alla totale mancanza di cultura

Minuto 98, Croazia-Italia: Calafiori conduce dentro al campo, scambia con Frattesi e poi scarica per Zaccagni che con il destro batte Livakovic. Italia dentro. Croazia fuori. "Miracolo" solo così può essere definito. Oltre al miracolo di quella gara ce n'è un altro: Germania, Francia, Portogallo, Belgio e Spagna dall'altra parte del tabellone. Ottavi di finale, Svizzera-Italia. Minuto 37. Vargas dentro per Freuler che controlla e con il sinistro batte Donnarumma. (Sprint e Sport)

La notizia riportata su altri giornali

Anche Arrigo Sacchi ha detto la sua: "Alcuni allenatori stanno tracciando una strada, attraverso il gioco: Gasperini, Sarri, Italiano, De Zerbi. Il flop della Nazionale italiana sta tenendo banco su tutti i giornali sportivi e sta impegnando gli addetti ai lavori nelle analisi, che dovrebbero aiutare a voltare pagina. (fcinter1908)

Il flop dell'Italia all'europeo arriva nel momento storico di maggior debolezza della Federazione in generale e del sistema calcio italiano forse degli ultimi decenni. È è un sospetto ma quasi una certezza che in molti abbiano, diciamo così, salutato non con dispiacere l'uscita e il modo in cui è avvenuta della nazionale di Spalletti in Germania (Panorama)

«Sepolcri imbiancati». Devo scomodare, per parlare di calcio, l'invettiva contro scribi e farisei, accusati di essere ipocriti come le tombe imbiancate che fuori appaiono belle e pulite, ma all'interno sono piene di ossa e liquami. (Avvenire)

Europei, delusione Italia: la fotografia di un calcio in profonda crisi

Renzo Ulivieri, ex allenatore e presidente di Assoallenatori, commenta il fallimento della nazionale italiana di calcio agli Europei di Germania, dove gli azzurri sono usciti agli ottavi di finale perdendo 2-0 contro la Svizzera. (LAPRESSE)

Come milioni di italiani, che sabato hanno assistito a una delle peggiori partite della storia azzurra. Arrigo Sacchi è deluso e amareggiato. (Corriere della Sera)

Nel corso del torneo, la formazione guidata da Luciano Spalletti ha alternato momenti di brillantezza a fasi di marcata inerzia strategica, culminando in prestazioni incoerenti. (Frosinone News)