Decreti sicurezza, Trizzino (M5S): "Anticipare la riforma? Se c'è spazio, perché no? Ma i tempi sono stretti"

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la Repubblica ESTERI

"Ripeto, c'è un problema oggettivo di tempi.

La sicurezza del Paese è un aspetto che va tutelato nel modo corretto.

Se pure i provvedimenti uscissero oggi dal governo e approdassero in commissione e poi in aula, passerebbero non meno di due mesi.

"Se c'è spazio perché no?

Ci sono però dei provvedimenti urgenti e molto voluminosi come il decreto rilancio che ci porteranno via parecchio tempo, quindi sarà molto difficile inserire anche le modifiche ai decreti sicurezza. (la Repubblica)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Nella vita privata, cerco di conciliare la passione per lo yoga con quella per la buona tavola. Attualmente sono responsabile dell'inserto sul Terzo settore: che poi è cronaca, politica e anche economia. (Buone Notizie)

Sì al ritorno agli Sprar, sì all’ampliamento dei casi di protezione speciale, sì al dimezzamento dei tempi di detenzione dei migranti destinati al rimpatrio, sì a nuove forme di tutela dei minori stranieri non accompagnati, sì alla partecipazione dei richiedenti asilo a corsi di formazione e attività di utilità sociale e sì ad alcuni paletti sulla revoca della cittadinanza. (Stranieri in Italia)

- Che lungo il confine tra la Turchia e la Grecia sopravvivano ancora migliaia di migranti e richiedenti asilo, sembra essere un dato di fatto di fronte al quale nessuno ritiene di dover fare qualcosa. (La Repubblica)

Nel 2019, sempre secondo Eurostat, l’Itala è risultata ospitare in totale 207.602 rifugiati, 47.031 richiedenti asilo e 15.822 apolidi. Ideologicamente è sintomatico il fatto che i richiedenti asilo siano stati accostati, in un unico ordinamento normativo, alle organizzazioni mafiose storiche del paese. (SettimanaNews)