Dopo Zelensky, adesso anche Putin apre al dialogo. Svolta vicina?

Ansa Nei retrobottega della diplomazia qualcosa si muove. Dopo il tentato omicidio di Donald Trump preceduto dagli sprezzanti reciproci giudizi tra il presidente Biden e Vladimir Putin, il portavoce del Cremlino, Dmitrij Peskov, lancia un messaggio neanche troppo in codice: «Non crediamo che il tentativo di eliminare e assassinare Trump sia stato organizzato dalle autorità attuali», ha dichiarato. Aggiungendo però che il movente è da trovare «nell’atmosfera intorno al candidato Trump, che ha provocato ciò che l’America sta affrontando oggi». (Avvenire)

La notizia riportata su altre testate

Il presidente dell'Ucraina Volodymyr Zelensky ha detto che al secondo vertice sulla pace, in preparazione per novembre, "dovrebbero essere presenti i rappresentanti della Russia". È la prima volta che Kiev apre a un negoziato con Mosca senza porre come precondizione il ritiro delle truppe russe che hanno invaso il Paese vicino il 24 febbraio 2022. (La Stampa)

"Per ora procediamo partendo dalla realtà esistente. Vediamo che l'attuale amministrazione" americana "è contraria a qualsiasi dialogo e insiste ancora nel continuare la guerra fino all'ultimo ucraino", ha dichiarato il portavoce di Putin, Dmitri Peskov, rispondendo a una domanda su possibili cambiamenti dopo le elezioni presidenziali Usa. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha detto per la prima volta che è favorevole alla partecipazione della Russia alla prossima conferenza di pace di novembre che si terrà a Kiev. «Credo che i rappresentanti russi dovrebbero essere presenti al secondo vertice», queste le sue parole. (ilmessaggero.it)

Il dietrofront di Zelensky: "la Russia partecipi al prossimo tavolo di pace"

Mentre dalla convention repubblica che ha scelto Trump come candidato presidenziale inizia la retorica dell’uomo che riuscirà a fermare il conflitto parlando direttamente con Putin continuano gli attacchi. (la Repubblica)

Al civico 36, sono in cassa integrazione 150 persone e l’azienda ha anticipato la «manutenzione ordinaria». In via Antonio Salieri 36 due capannoni più in là, è ferma. (Corriere della Sera)

Lo ha annunciato durante una conferenza stampa tenutasi ieri a Kiev, durante la quale ha detto che «i rappresentanti russi dovrebbero partecipare al secondo vertice di pace», dopo quello svoltosi in Svizzera a giugno, al quale Mosca non era stata invitata. (L'INDIPENDENTE)