Veleni tra 007, smentita la versione dello spione
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«Non ho mai conosciuto Carmine Gallo, non ho mai lavorato con lui, non l'ho mai incontrato nei servizi segreti». È lapidario Marco Mancini, ex caporeparto del Sismi, nel liquidare come fanfaluche le intercettazioni di Gallo, l'ex poliziotto arrestato il 25 ottobre nella megainchiesta su dossier e hackeraggi. «Pure con Mancini - diceva Gallo in una conversazione - eravamo amici, anche perché è tutta gente che io ho conosciuto quando eravamo ai Servizi, tutti insieme eravamo, con Giuliano Tavaroli in Procura, con Mancini. (il Giornale)
Ne parlano anche altri media
L’inchiesta I segreti dell’ex super poliziotto Gallo nell’informativa dei carabinieri: «Rapporti con 007 e magistrati per superare la concorrenza». Attorno alla raccolta dati un business milionario con centinaia di società coinvolte: ecco i numeri (LaC news24)
La vera storia del gruppo di via Pattari (guidato dall’ex super poliziotto Carmine Gallo, specializzato in dossier, esfiltrazione di documenti da banche dati dello Stato, inoculazione di trojan nei telefoni di alcuni target) è ancora tutta da scrivere. (Il Fatto Quotidiano)
Nell’informativa dei carabinieri di Varese c’è un lungo elenco di aziende che avrebbero avuto a che fare con la Equalize dell’ex super poliziotto Carmine Gallo. E Lottomatica. (quotidianodipuglia.it)
“Empiricamente” impossibile bucare le banche dati delle forze dell’ordine. Un sistema “pericoloso” e per questo “ricevevo i dati e facevo i dossier, stavo al mio posto”. Parziali ammissioni, testa china davanti alle telecamere e tanti silenzi dalla banda di via Pattari 6 che sfila per due ore davanti al gip di Milano, Fabrizio Filice, per gli interrogatori di garanzia. (LAPRESSE)
E che «di fronte a una società fondata sui dati non abbiamo le difese adeguate, anche dal punto di vista culturale». L’ex presidente della Camera Luciano Violante, già magistrato nonché al vertice della commissione parlamentare Antimafia dal 1992 al ’94, dice che dalla vicenda dossieraggio sta emergendo la presenza di un Terzo Stato. (Liberoquotidiano.it)
Come spesso gli accade il presidente del Senato Ignazio La Russa legge gli avvenimenti in un modo tutto suo. (La Repubblica)